CENTRO - Continua la battaglia del Movimento 5 Stelle contro il consiglo comunale tenuto nell’orario di lavoro. «Ancora una commissione e un consiglio comunale in orario mattutino. E con queste fanno 4 giorni di assenza al lavoro in soli 15 giorni – esordisce Anna Friscia – Alcuni consiglieri, della minoranza ma anche della maggioranza, sono stati e saranno necessariamente assenti per impegni lavorativi. Questa ostinazione del sindaco e del vicesindaco precludono i diritti fondamentali dei rappresentanti eletti a svolgere con diligenza il proprio mandato. Per non parlare della preclusione di tutti i cittadini alla partecipazione più ampia possibile.
Dopo 5 mesi dall’esposto del M5S al Prefetto di Torino abbiamo ricevuto la risposta e abbiamo verificato che il Prefetto in primis ha richiamato l’attenzione di questa l’amministrazione sul famoso art. 38 del Tuel (le sedute …si tengano preferibilmente in un arco temporale NON coincidente con l’orario di lavoro dei partecipanti).
E solo successivamente – conclude la Friscia – invita ad individuare in maniera condivisa soluzioni che consentano risparmio e partecipazione più ampia possibile.
Ad oggi nulla al riguardo è stato condiviso né con il nostro gruppo né, a quanto ne sappiamo, con il gruppo Proposta».