Il Covar 14 si sta organizzando per lo sciopero nazionale delle aziende private e pubbliche del Settore Igiene Ambientale che si svolgerà domani, venerdì 21 ottobre. Potrebbero esserci disservizi ed i mezzi per la raccolta dei rifiuti potrebbero saltare il giro. «Per quanto attiene il territorio trofarellese, verrà comunque garantita la raccolta e il trasporto dei rifiuti pertinenti ad utenze scolastiche, mense pubbliche e private di enti assistenziali e case di cura – commenta il vicepresidente del Covar Stefano Napoletano – Il COVAR 14 controllerà che tutti i servizi non svolti siano recuperati entro e non oltre il 24 ottobre». L’accordo sindacale prevede che le aziende che erogano il servizio garantiscano la raccolta ed il trasporto dei rifiuti solidi urbani ed assimilati pertinenti a: utenze scolastiche, mense pubbliche e private di enti assistenziali, ospedali, case di cura, comunità terapeutiche (compreso lo spazzamento della viabilità interna), ospizi, centri di accoglienza, orfanotrofi, stazioni ferroviarie, caserme e carceri, la pulizia (spazzamento, raccolta rifiuti e lavaggio) dei mercati, delle aree dei centri storici di grande interesse turistico mussale il trasporto, svuotamento dei mezzi di raccolta dei rifiuti derivanti dalle prestazioni indispensabili. La raccolta siringhe, il ripristino delle condizioni di sicurezza e dell’agibilità stradale a seguito di frane, nevicate, allagamenti. Il Covar 14 fa infine la voce grossa con le aziende «In caso contrario, il Consorzio si vedrà costretto ad applicare le sanzioni per disservizi come previsto dal capitolato d’appalto».