CIMAVILLA – Chiuso un tratto di viabilità di via Piave per rischio di smottamento di un muro perimetrale. Il provvedimento si è reso necessario poiché il muro di contenimento pertinente all’abitazione privata situata nei pressi dei numeri civici 25 e 29 presenta fessurazioni e spanciamento. La notizia è stata data dalla pagina Facebook del comune di Trofarello che dichiara la decisione della chiusura del tratto di viabilità in Via Piave dal numero civico 25 al numero civico 29 a tutela della pubblica incolumità. «La situazione, constatata a seguito di sopralluogo, costituisce stato di pericolo per la pubblica incolumità dei cittadini, che si trovano a transitare nelle immediate vicinanze del muro di cui trattasi localizzato lungo la Via Piave.
Sono state collocate sul tratto interessato transenne e segnaletica atte ad impedire il transito in suddetto tratto di strada, pertanto, invitiamo chiunque a non rimuovere o spostare dette soluzioni finalizzate ad impedire la circolazione.
A denunciare il danno ed il pericolo sono stati i professionisti incaricati dalla proprietà (geometra e geologo). Il comune ha proceduto ad effettuare sopralluogo urgente al fine di constatare quanto riferito e valutare, di conseguenza, congiuntamente a personale della polizia municipale, le modalità di messa in sicurezza della strada sottostante il muro già nell’immediato – spiega la delibera approvata d’urgenza – Di fatto si è potuto constatare, sia analizzando la situazione dalla strada (al piede del muro di contenimento) sia dall’alto del terrapieno, che il muro è danneggiato e necessita di intervento urgente di ripristino con tecniche idonee rispetto al contesto ed alla tipologia costruttiva del muro stesso che risulta fessurato in più punti ed ha subito uno spanciamento. Tali danni, conseguenti al nubifragio avvenuto nella serata del 29 agosto e che hanno determinato un dissesto strutturale, dovranno essere eliminati dai privati attraverso un intervento urgente con ricorso a specifiche professionalità e tecniche idonee in grado di garantire la massima sicurezza».