Proposta punta su Emilia Tiso, consigliere e insegnante

Chi sono
Sono sposata con Adalberto Pogliano e vivo a Trofarello, dove sono nata, dal 1956.
Sono stata eletta consigliere di minoranza con la lista Proposta e, con le dimissioni di Leonardo Di Vizio,  sono diventata capo gruppo. Rivesto inoltre la carica di consigliera nell’unione dei comuni.
Da bambina avrei voluto fare il medico invece ho dovuto diplomarmi e lavorare subito come maestra, scoprendo così una professione magnifica.  Nel 1979 mi sono diplomata Infermiera Volontaria della Croce Rossa Italiana iniziando a misurarmi con la sofferenza che colpisce il genere umano, quale che sia il suo credo o la sua collocazione geografica. Tutto quel dolore, ma anche un’incrollabile fede nella meraviglia ultima del Creato, mi hanno avvicinata all’arte e alla bellezza tanto che, fino a marzo scorso, sono stata Presidente dell’Associazione culturale Gruppo del Cerchio.
Perché votarmi
Perché votarmi? Perché ho un sogno: fare di Trofarello un paese dove i suoi cittadini si sentano a casa. Per realizzarlo ho messo insieme una squadra di persone che lavorano tra la gente, e per la gente. Che conoscono i problemi e hanno gli strumenti per cambiare le cose, liberi dai partiti e dai loro lacci. Perché votarmi? Perché ho un sogno sì, ma è un sogno concreto! Un sogno che parte dalle piccole cose che fanno il senso di una comunità. Per esempio, siamo impegnati nella lotta alla corruzione e al gioco d’azzardo. Inoltre  – ma forse sarebbe meglio dire per prima cosa! –  abbiamo sottoscritto pubblicamente La Carta di Avviso Pubblico che significa contrasto al conflitto di interessi, al clientelismo, alle pressioni indebite, ma significa anche trasparenza e meritocrazia.
I 5  punti prioritari della mia lista
1- Perché Trofarello sia il paese della musica e dei giovani attiveremo corsi di formazione, ma anche stage di indirizzo scuola-lavoro. Allestiremo spazi adatti e completeremo la Pace e la Leopardi.
2- Perché Trofarello sia un paese sociale incrementeremo l’esistente con una rete di lavoro per il sostegno a chi è in difficoltà, attiveremo una mensa veicolata per il sostegno alle famiglie con malati o disabili e una sala laica dedicata al commiato.
3- Perché Trofarello sia verde e sicura metteremo finalmente in sicurezza il Rio Sauglio, costruiremo piste ciclabili e riqualificheremo Piazzale Europa.
4 – Perché Trofarello sia un paese di sport e di cultura completeremo il campo sportivo, costruiremo una piscina (non necessariamente con soldi pubblici) e un teatro. Amplieremo la biblioteca e la renderemo multimediale.
5 – Perché Trofarello sia un paese a dimensione dei suoi cittadini riunificheremo gli uffici comunali in un’unica sede. Lo stesso faremo con i servizi sanitari, attivando anche servizi di trasporto e dotandoli di parcheggi.

Leggi anche

Cento anni per la pittrice della Trisoglio La rivoluzione nei centri di raccolta Dall’Informagiovani un aiuto concreto per preparare il proprio curriculum vitae Con il progetto I AM supporto psicologico gratuito a genitori ed insegnanti