Sono trascorsi cinque anni dall’inizio di questa avventura con La Città di Trofarello ed eccoci a fare un piccolo bilancio. Il giornale è cresciuto penso esponenzialmente durante questi anni. Grazie ai valenti collaboratori ed agli inserzionisti che hanno deciso di utilizzare il giornale come strumento per veicolare i loro messaggi pubblicitari. Le fervide attività delle associazioni trofarellesi permettono al settimanale di avere sempre notizie fresche. Ed il panorama politico non è da meno. Vale la pena quindi aumentare di una marcia e provare a raddoppiare, quando possibile, la foliazione. Uno sforzo che, vi assicuro, non è assolutamente indifferente, sia in termini di investimenti, sia in termini di energie. Un segno forte per rimarcare il fatto che su Trofarello il nostro impegno sarà sempre costante. Così come sta crescendo quello sul comune di Cambiano. Speriamo anche che presto La Città possa diventare una degna vetrina di nuove attività imprenditoriali locali. Quello che dovrebbe essere il giornale: veicolo per la diffusione delle idee. Pluralismo che per me significa dare la voce a tutti. Fornire spunti di riflessione. Essere motore di sviluppo economico. Tutto all’insegna dell’umiltà e del coraggio di chiedere scusa se si sbaglia ma andare avanti se si ha ragione.
Roberto D’Uva