CENTRO – Proposta boccia il bilancio di previsione 2016-2018. «Nell’ultimo consiglio comunale il parlamento locale ha approvato poco meno di una ventina di delibere con il voto favorevole di Proposta, segno che le minoranze in Consiglio hanno a cuore il funzionamento della macchina amministrativa e agiscono in funzione dell’utilità dei provvedimenti. Esistono però delle differenze profonde fra Proposta e la giunta Visca nella valutazione sul presente e soprattutto sul futuro di Trofarello e queste differenze prendono forma davanti al Bilancio di Previsione, il documento che riassume le scelte e identifica le priorità di ogni amministrazione. Per questa ragione Proposta ha votato “no” al Bilancio di Previsione Triennale 2016-2018 – spiega il consigliere Emilia Tiso – Ad esempio, pur riconoscendo che l’amministrazione uscente ha investito molto nell’edilizia scolastica in questi anni, pensiamo che gli oltre 494mila € da investire nel 2016 sul lotto II della Scuola La Pace non sarebbero stati necessari se avessero gestito con competenza e attenzione il progetto sin dal principio. Allo stesso modo i 283.000 € ancora da pagare per il consolidamento del terreno sotto la stessa Scuola (Lotto I), sono il risultato di un problema che era gia evidente quando il verbale del Collaudo (luglio 2006) già segnalava le prime crepe. Ma le differenze emergono, soprattutto, se guardiamo al futuro, all’idea di paese in cui vogliamo vivere e quindi alle cose da fare per realizzarlo. Sindaco e Assessore al bilancio parlano di opere; di strade e fognature, di cantieri. Proposta dice che insieme a queste cose, molto importanti, bisogna pensare alle persone; metterle al centro. Per fare qualche esempio, su associazioni, scuola, giovani, anziani, sport, tempo libero e cultura, con poca spesa ma proponendo idee, unitamente ad una visione coordinata e ambiziosa e ad una gestione trasparente, si può fare molto e cambiare il modo in cui si vive a Trofarello»