Gentile direttore
Leggendo l’articolo relativo ai giardini esistenti sul territorio,n mumero 119, ho notato con rammarico che nell’elenco manca l’area verde-parco giochi bimbi, situata all’interno di via Vittorio Veneto, nel tratto compreso tra via Torino e via Gioberti. Forse non è stata considerata, perché attualmente è diventata una discarica a cielo aperto; infatti sono stati posizionati i bidoni della raccolta differenziata dello stabile di via Vittorio Veneto n. 7 e n. 9 e quelli dello stabile di via Vittorio Veneto n.6, n.8 e n.10. Mentre, però, il primo condominio è privo di cortile interno e da anni aspetta che gli venga assegnato uno spazio idoneo, ovviamente non a ridosso delle case dei vicini, il secondo condominio è dotato di un ampio cortile interno e non mi risulta che in esso ci siano “comprovati gravi impedimenti” per la posa dei suddetti bidoni, tali che la Giunta Comunale abbia dovuto emanare una variante per permettere l’ubicazione dei rifiuti in un’area verde. Se, per qualche motivo a noi sconosciuto, fosse stata emanata una tale variante, mi auguro che sia valida per tutti i cittadini e non solo per i soliti… A proposito di quell’area verde da più parti si vocifera che dovrebbe essere eliminata a beneficio di parcheggi. Noi tutti conosciamo i danni ambientali provocati dalla cementificazione; forse che l’attuale Amministrazione non ne è a conoscenza? Per ciò che riguarda i marciapiedi mi auguro che quelli, che si stanno costruendo in via Vittorio Veneto, non siano considerati marcia-macchina, dove tutti possono impunemente parcheggiare, come già succede ora. Un buon padre di famiglia, senza dubbio, i soldi che vengono ora, a mio giudizio, sprecati per la costruzione dei suddetti marciapiedi in via Vittorio Veneto, li avrebbe impiegati per la manutenzione ordinaria delle strade di Trofarello, in modo da rendere tutte le vie non dico uguali, ma almeno simili a via Risorgimento, dove non esiste una buca né piccola né grande.
Luchina Oria Vidotto