Gentile Direttore,
ho letto con interesse e insieme dispiacere il suo articolo su “La Città” riguardante i tigli, per ora sopravvissuti di via Torino. Il 25 novembre 2012 avevo inviato al Sindaco di Trofarello una lettera per lo scempio che era stato compiuto nel primo tratto. Non avendo ricevuto risposta gli telefonai (eravamo amici dagli anni ’60) e la risposta fu uguale ed identica a quella data ai signori che contestano l’abbattimento dei tigli. La distruzione dell’alberata mi tocca particolarmente perché quegli alberi sono cresciuti ed invecchiati con me.
Ho ancora una fotografia, datata 1947, con la mia mamma davanti al tiglio a fianco del cancello di casa mia. Spero che il Comune si ravveda e non continui con la distruzione dell’alberata, per poi sostituirla con quella specie di alberelli mignon, peraltro posizionati sull’altro lato della strada. La ringrazio per l’attenzione e porgo i miei più cordiali saluti.
Luciana Bertero