CENTRO – Preoccupazioni da parte del gruppo Noi Trofarello per il traffico stradale della ex statale 29. «In questi giorni abbiamo letto che dall’ 8 dicembre la tratta ferroviaria Rivarolo-Chieri, sarà implementata e andrà a colmare i buchi orari, portando la cadenza da e verso Chieri di un treno ogni 30 minuti. Questa per i pendolari, soprattutto quelli che avevano perso treni verso stazione Stura a causa del “dirottamento” delle altre linee su Caselle, è un ottima notizia – esordisce il capogruppo Luca Maggio – Per gli automobilisti e il traffico cittadino, invece, potrebbe essere una lama a doppio taglio. Con il nuovo orario, infatti, l’ormai storico passaggio a livello che attraversa via Torino e che si trova a poche centinaia di metri dal comune di Cambiano, avrà almeno 10 chiusure in più durante l’arco della giornata. Questa novità potrebbe incentivare l’utilizzo della circonvallazione esistente ma, come abbiamo già notato nel passato, questa soluzione non viene considerata efficace, soprattutto da quelle persone che si muovono tra Santena e Moncalieri e che per motivi di lavoro attraversano i comuni anche più volte nell’intera giornata. Se consideriamo anche che tra Valle Sauglio e l’attraversamento ferroviario verranno a insediarsi delle nuove attività commerciali e che, proprio in quella zona, è stata promessa dalla giunta Cirio la costruzione del nuovo ospedale di zona, immaginiamo che – gioco forza – si sposterà un flusso di veicoli maggiore e la situazione potrebbe avere un impatto significativo sulla viabilità. Ricordiamo, inoltre, che in passato sulla linea ci sono anche stati dei mal funzionamenti delle sbarre e solo per fortuna non ci sono stati incidenti; anche questo è un problema da non sottovalutare.
Abbiamo festeggiato da pochi giorni i 150 anni della linea ferroviaria Trofarello-Chieri alla presenza del Presidente del Consiglio regionale e dell’assessore ai trasporti della regione Piemonte e ci siamo chiesti se in Regione siano a conoscenza di questa problematica, che peraltro non è esclusiva del comune di Trofarello, ma include anche i comuni limitrofi – continua Maggio – Visto che i colori politici della Regione e della maggioranza in Comune sono gli stessi, presumiamo che i rapporti di comunicazione tra i due enti siano ottimi, anche considerato che i politici regionali non fanno mai mancare la loro presenza alle nostre manifestazioni locali. Allora, tenuto conto che sono ormai parecchi anni che chiediamo la soppressione del passaggio a livello, è forse arrivato il momento di chiedere che sui temi che riguardano la trasformazione del nostro territorio ci diano delle soluzioni e risposte concrete con progetti a breve termine. Sappiamo bene che la costruzione di un sovrappasso ferroviario (o altra soluzione alternativa) implica tempi lunghi, dovendo interfacciarsi con diversi enti e uffici differenti, ma prima o poi (meglio prima) questo iter pensiamo vada fatto o almeno avviato al più presto.