CENTRO – In occasione delle celebrazioni per la Festa dell’Unità Nazionale, della Festa delle Forze Armate e della Solennità Civile della Repubblica, il Comune di Trofarello organizza una serie di appuntamenti per rendere omaggio ai caduti e celebrare i valori di unità e pace. Quest’anno l’evento presenta una novità: dopo la cerimonia in Piazza 1 Maggio, si terrà un corteo a piedi fino alla chiesa di San Giuseppe, dove verrà celebrata una messa in memoria dei caduti. Programma delle celebrazioni Le commemorazioni si apriranno sabato 2 novembre alle 18:40 presso Valle Sauglio, con un momento di raccoglimento al Monumento ai Caduti presso la Chiesa Parrocchiale. Il cuore degli eventi avrà luogo domenica 3 novembre. Alle 9:30, al Cimitero di Trofarello, si terrà una commemorazione presso i Monumenti ai Caduti. Seguirà, alle 10:15, la cerimonia ufficiale in Piazza 1 Maggio, con l’alzabandiera e un intervento musicale della Banda di Trofarello. Questo momento solenne sarà accompagnato dalla presenza delle autorità locali e delle associazioni cittadine. Subito dopo, inizierà il corteo a piedi verso la chiesa di San Giuseppe in via Roma. Alle 11:00 verrà celebrata la Santa Messa in onore dei caduti, accompagnata dal coro “Haendel” di Trofarello, che contribuirà a rendere ancora più sentito e partecipato questo momento di raccoglimento. Un invito alla cittadinanza L’amministrazione comunale invita tutta la cittadinanza e le associazioni locali a prendere parte a queste celebrazioni, ricordando l’importanza di mantenere viva la memoria e l’impegno verso la pace. Le celebrazioni del 4 novembre rappresentano un momento per riflettere e ricordare il sacrificio di chi ha lottato per la libertà e l’unità del Paese, valori che il Comune di Trofarello intende onorare con eventi inclusivi e partecipati. “È importante che la comunità si ritrovi in questi momenti di ricordo, in segno di rispetto verso chi ha sacrificato la propria vita per il nostro Paese – conclude Napoletano – La partecipazione della cittadinanza è il modo migliore per mostrare gratitudine e continuare a promuovere ideali di pace e solidarietà.”
