Noi Trofarello: “Cresce il numero di famiglie bisognose: fondi insufficienti per tutti”

CENTRO – Il gruppo politico Noi Trofarello lancia l’allarme sulla crisi economica: «La salute economica delle famiglie trofarellesi, così come di quelle di qualunque altro comune italiano, è freddamente censita dall’INPS che esamina i dati del reddito annuo – esordisce Luca Maggio – Purtroppo quest’anno i dati non sono confortanti perché, grazie alla norma prevista dalla legge di bilancio 2023 che ha istituito un apposito fondo di sostegno per le famiglie più bisognose, fondo poi incrementato nel 2024 e destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, di carburanti o, in alternativa, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, ha visto crescere il numero dei potenziali aventi diritto. Questo fondo può essere utilizzato mediante una social card chiamata paternalisticamente “Dedicata a te” che viene rilasciata da Poste Italiane Spa, dopo che l’INPS ne ha decretato la possibilità di utilizzo e dopo che il comune di Trofarello ha verificato che i potenziali beneficiari non abbiano percepito nel corso dell’anno altri fondi di sostegno al reddito o altri contributi di qualsiasi genere. Sulla base delle risorse disponibili per Trofarello risulta che 119 nuclei famigliari, con ISEEE inferiore a 15mila euro, possano utilizzare questa card; purtroppo la platea dei potenziali beneficiari è di 445 nuclei familiari! Le risorse pertanto sono insufficienti a soddisfare tutte le richieste e moltissimi nostri concittadini possono esclusivamente fare affidamento su canali non ufficiali come quelli della Caritas o di altre associazioni di volontariato.


Le procedure burocratiche sono semplificate: I beneficiari non devono presentare alcuna domanda, ma sono individuati d’ufficio, nei limiti delle carte assegnate ad ogni singolo Comune, tra i possessori dei requisiti previsti, ordinati sulla base di specifici criteri di priorità indicati dal decreto, che tengono conto dei nuclei composti da almeno tre componenti, da componenti minorenni (con precedenza dei più piccoli) e con valore ISEE più basso
– conclude Maggio – La misura consiste in un contributo economico per nucleo familiare di 500 euro, erogato a partire da settembre 2024 attraverso carte elettroniche di pagamento, prepagate e ricaricabili, messe a disposizione da Poste Italiane S.p.A., con cui i beni alimentari di prima necessità possono essere acquistati presso gli esercizi commerciali convenzionati.


Il gruppo NOI Trofarello intende seguire questa situazione e monitorare il fenomeno relativo all’incremento negativo della lista dei potenziali beneficiari, affinché il nostro Municipio, nell’ambito delle sue possibilità e disponibilità, agisca sulla struttura dei servizi comunali, favorendo le classi economiche più deboli, intervenendo ad esempio sui costi di trasporto locale (il costo di abbonamento a treni ed autobus) o sui costi della mensa a sostegno delle famiglie più deboli».