CENTRO – La recente nomina ad assessore del Consigliere Maurizio Tomeo ha fatto andare su tutte le furie soprattutto il segretario della Lega di Trofarello Bruno Carmelo Fabrizio che, oltre al danno di perdere il proprio rappresentante in consiglio comunale, ha avuto la beffa di scoprirlo con un messaggio WhatsApp. Da qui il risentimento per essere stati presi in braccio: «Siamo, come Lega, veramente delusi e dispiaciuti di aver appreso attraverso un messaggio inviato dal Consigliere Tomeo quanto già deciso in maniera carbonara dal Consigliere stesso e dal Sindaco. Scelta maturata, a detta loro, a seguito di una mozione presentata nell’ultimo consiglio comunale, anche questa mai condivisa da Tomeo ne con il gruppo ne con il suo alleato della Lega» esordisce il segretario della Lega Bruno Carmelo che svela, con le sue dichiarazioni, quelli che ritiene siano stati i piani dell’amministrazione di mettere in panchina anche un altro assessore, la ex maestra Emilia Tiso. Bruno prosegue e spiega: «Per onestà politica dei fatti, riconosciuta tra l’altro anche dal Sindaco, ci eravamo lasciati alcuni mesi fa con lo stesso (il sindaco) e una sua delegazione in una riunione dove era presenti la Lega, il Consigliere Tomeo e l’UDC rappresentata da Pairetti, con la richiesta, da parte del centrodestra al Sindaco, di togliere le deleghe all’Assessore Tiso colpevole, ad avviso anche di Tomeo oltre che da parte della Lega e dell’UDC, di governare sia amministrativamente ma anche politicamente molto male. Vedi per esempio il voler assegnare le case comunali popolari con le graduatorie di 4 anni fa senza prendere in considerazione una legge regionale fortemente voluta da Cirio e da centrodestra in Regione. Su questo punto per fortuna, dopo le pressioni politiche, l’amministrazione è ritornata su suoi passi.
Questo era il presupposto per poter aprire un confronto vero in vista delle future elezioni e per poter provare a capire se governare insieme da subito. Presupposto confermato da tutti i presenti del centrodestra.
Prendiamo atto che le cose sono cambiate, almeno per Tomeo, senza che ne La Lega né tantomeno il resto del gruppo lo sapesse non essendoci stata alcuna riunione per condividere questa scelta.
Spiace che a essere silurato sia l’amico di Fratelli d’Italia Nello Bozzo che, ha operato bene come confermato anche dal Sindaco, è stato estromesso dalla giunta per far posto, ripeto senza che la Lega o la lista Centrodestra Unito per Trofarello ne sapesse qualcosa, per un amico di centrodestra di Fratelli d’Italia.
Come Lega siamo aperti per il futuro ad ulteriori confronti in vista della prossime tornate elettorali imparando però da questa esperienza trofarellesse coscienti che la rotta debba essere la buona amministrazione e non gli intrighi di palazzo».
