CENTRO – Il sindaco Stefano Napoletano prende posizione e risponde alle ultime esternazioni uscite sui giornali nelle ultime settimane. «Ogni settimana ci tocca leggere sulle pagine dei giornali la “polemica del giorno” del gruppo Noi Trofarello, nello sforzo di farsi notare in ogni appuntamento e con maggiore intensità all’approssimarsi della campagna elettorale per le regionali – esordisce il sindaco – Partiamo dall’intervento sul CUG, il Comitato Unico di Garanzia, l’organismo a presidio delle pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. L’interrogazione, presentata a fine febbraio, e sbandierata sugli organi di informazione, chiede di «sapere quali siano stati i motivi per cui l’amministrazione non ha ancora provveduto alla nomina del Comitato Unico di Garanzia così come previsto dalla normativa sopra richiamata e a renderlo immediatamente operativo». Bene, il CUG c’è, esiste, è stato istituito nel 2013 e da ultimo, nel 2021, è stato individuato un nuovo presidente. E’ pienamente operativo. Non vi sono state adunanze perché non vi sono state richieste. Interessa al Gruppo Noi Trofarello “la sostanza”? Se interessa, è utile riportare alcune azioni messe in tatto proprio sul tema delle pari opportunità e del benessere: 1) è stata attivata la piattaforma di whistleblowing per le segnalazioni “protette” di illeciti; 2) adottato lo smart-working anche oltre il periodo emergenziale per agevolare i dipendenti nella gestione dei carichi famigliari; 3) nominato all’insediamento tre capi-ufficio donne su cinque totali!; 4) creato i presupposti per l’assegnazione di “particolari responsabilità” per il riconoscimento del lavoro svolto a 5 donne su 6 lavoratori individuati in totale. 5) Le più importanti opere pubbliche del nostro comune sono gestite da professionalità femminili 6) Il PNRR è mandato avanti dalle lavoratrici del Comune di Trofarello (scuola media, polo culturale, nuova palestra, Rio Rigolfo, oltre alle lavoratrici che si occupano degli aspetti finanziari e la contrattualistica). Sulla questione pari opportunità / CUG lasciamo ai lettori trarre le conclusioni.
Andiamo avanti: la questione disabili. Un’altra interrogazione accompagnata da comunicati stampa provenienti dal Gruppo Noi sulle categorie protette. Qui si è consumato l’ennesimo episodio sgradevole che ci fa ritenere che l’opposizione si dovrebbe fare in altro modo e che quando si lavora sfacciatamente in cattiva fede non ci siano spazi per collaborare.
1) In data 15/02/2024 venivano pubblicati tre concorsi, di cui uno con specifica riserva per categoria protetta. In data 19/02/2024 di persona presso l’Ufficio Segreteria veniva specificatamente detto al Consigliere Marco Cavaletto che uno dei concorsi pubblicati aveva la riserva della categoria protetta. In data 21/02/2024 usciva un comunicato omettendo di dire della riserva del Concorso» conclude Napoletano chiedendosi infine: «Perché tutto ciò?».