CENTRO – Trofarello si distingue finalmente nell’abbattimento delle barriere architettoniche, ottenendo l’ammissione al finanziamento a fondo perduto per la redazione del PEBA, il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche. Un successo che ha visto il Comune ottenere il massimo contributo, ottomila euro, dimostrando l’efficacia nell’attrarre risorse a vari livelli.
Il Sindaco Stefano Napoletano esprime la soddisfazione di aver ottenuto il contributo massimo, un risultato non scontato. Commenta: «Siamo molto contenti, e la riprova che riusciamo ad attrarre risorse a tutti i livelli. Era una tematica molto cara al consiglio comunale e per questo abbiamo deciso di perseguire questa linea di intervento, la riprova che una buona idea è buona idea indipendentemente da chi la propone».
L’Assessore all’Urbanistica Nello Bozzo illustra l’ambito di intervento, che inizia con la mappatura di edifici e spazi pubblici, come giardini, per analizzarne l’accessibilità per le persone con difficoltà motorie. Il piano dovrà essere adottato entro il 31 dicembre 2024, pena la restituzione. Bozzo spiega che, nonostante gli ottomila euro non siano sufficienti per completare lo studio, il Comune integrerà il resto con fondi propri. «Il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche è uno strumento di pianificazione che si propone di garantire l’accessibilità degli edifici pubblici, degli spazi urbani pubblici e la fruizione dei trasporti da parte di tutti – commentano i due amministratori – L’obiettivo è raggiungere il massimo grado di mobilità nell’ambiente abitato per le persone con disabilità, seguendo criteri di pianificazione, prevenzione e buona progettazione. Il processo di formazione del PEBA si articola in tre fasi: analisi dello stato di fatto, progettazione degli interventi e stima dei costi, programmazione degli interventi. Dopo l’adozione da parte della Giunta e l’approvazione del Consiglio Comunale, il PEBA avrà validità decennale, con possibilità di aggiornamenti in base all’attuazione degli interventi programmati».
Sia il Sindaco che l’Assessore sottolineano che questa iniziativa rappresenta un passo avanti significativo per rendere Trofarello più accessibile, un impegno concreto per garantire una migliore qualità di vita a tutti i cittadini. Soddisfazione anche da parte delle opposizioni in Consiglio come Noi Trofarello che nei mesi scorsi avevano fatto dell’adozione del Peba una missione presentando numerose interrogazioni.