CENTRO – Rinascita, un gruppo di cittadini residenti a Trofarello, sostiene la candidatura di Elly Schlein come Segretaria del Partito Democratico. Il gruppo, composto da persone di diverse età, professioni ed esperienze politiche, ritiene che la scelta di Schlein come leader del partito possa avere un impatto significativo sul futuro del paese.
Come membro del gruppo, Alberto Bronzino condivide: «Scelgo Elly Schlein perché se cambia il PD cambia il Paese. L’Italia è molto più che il Governo, questo Governo, questa destra. È milioni di persone con le loro idee, i loro bisogni, le loro paure. Vissute da soli. È l’astensione, cioè gli abbandonati. Se cambia il PD e diventa un NOI, per queste persone può esserci una nuova speranza nella politica.”
Questa posizione è supportata da dati di realtà, in quanto l’Italia è un paese frammentato e differenziato, e la politica deve essere in grado di rappresentare questa diversità per essere efficace. l’Italia è uno dei paesi europei con la maggiore disuguaglianza e ad esserne colpiti sono anche i giovani, coloro che dimostrano maggiore disaffezione nei riguardi della politica. Elly Schlein ha saputo a coinvolgere ex iscritti del PD, ma soprattutto persone mai iscritte al PD e tanti millennials e della generazione Z».
Appartenente alla prima categoria è Patrizia Gianuzzo, la quale afferma: «Il PD mi è sempre sembrata, ma negli ultimi anni di più, quella casa in cui non vuoi stare. Non trovavo mai abbastanza presenti i temi a me più cari, e quando nascevano progetti interessanti venivano sempre travolti da estenuanti campagne elettorali, voti utili, alleanze improbabili. Mi sono tesserata ora per la prima volta proprio per sostenere Elly Schlein, una donna giovane, propositiva, con una visione che mi rappresenta. Non m’interessa nemmeno tanto cosa saprà fare contro questo governo, m’interessa cosa cercherà di fare, di costruire, di rinnovare in questo paese, che penso sia migliore di come sembra, ma stanco di sentirsi senza futuro. Diciamo che la considero un po’ un’ultima chance».
In effetti, l’Italia è stanca e depauperata, con un tasso di disoccupazione giovanile che nel 2021 ha raggiunto il 30,2%, secondo l’ISTAT. Elly Schlein propone una visione convincente che vuole occuparsi di lavoro, precariato, conversione climatica, disuguaglianze a 360° gradi. Come dichiara Carmela Francesca Longobardi: «La società attuale sta alimentando le disuguaglianze, e la politica sembra non essere in grado di affrontare la situazione in modo adeguato. Molte persone, tra cui donne, madri e millennials, si sentono costantemente intrappolate in ruoli discriminatori e non supportate dalle organizzazioni politiche esistenti. Non ci sono rappresentanti politici che vadano oltre gli slogan per affrontare i veri problemi di un paese stanco e impoverito. È per questo che la proposta di Elly Schlein di occuparsi di working poor, clima ed energia, diritti, welfare mi ha conquistato. Per la prima volta, dopo tanto tempo, ho riacquistato la speranza in un cambiamento effettivo».
Secondo Chiara Bertola, Schlein rappresenta un’opzione ideale per diverse ragioni. «In primo luogo – ha detto Bertola – Elly Schlein è una donna giovane e determinata, che ha dimostrato di avere grande rispetto per le parole e di utilizzarle con attenzione e coerenza. In secondo luogo, Schlein ha obiettivi netti e radicali, ma la sua radicalità non è mai violenta. Al contrario, la sua visione del cambiamento è basata sulla costruzione di un futuro migliore, che preveda giustizia sociale, uguaglianza e rispetto dell’ambiente».
Bertola ha poi sottolineato come Schlein rappresenti un’alternativa “talmente diversa” che rappresenta un rischio, ma «oggi abbiamo bisogno di rischiare in modo radicale per poter affrontare le sfide del futuro con una visione nuova e coraggiosa».
La scelta di Schlein come leader del Partito Democratico può essere vista come una sfida alla politica tradizionale che spesso ignora le voci di coloro che sono stati abbandonati o che si sentono esclusi dal processo politico.
Luca Maggio, portavoce del gruppo Rinascita, asserisce: «Io non voto solo Elly Schlein ma voto le idee che stanno alla base della sua mozione, io voto i nostri valori, che sono i valori della Sinistra: libera, plurale e antifascista. Io voto per un partito democratico che sappia ricollegare i fili con tutte le forze sociali e che torni protagonista senza dover modificare la propria natura. Con Elly credo fortemente che questo sia possibile».
Rinascita sostiene Elly Schlein come Segretaria del Partito Democratico in quanto ritiene che la sua elezione possa avere un impatto significativo sul futuro del paese. Schlein rappresenta una voce innovativa che può offrire una visione più giusta ed equa per tutti i cittadini, inclusi coloro che lottano contro la disuguaglianza economica e sociale. La sua attenzione al lavoro, alla disuguaglianza e alla rappresentanza dei giovani e delle generazioni future la rendono una scelta ideale per il PD e per il futuro dell’Italia.