CENTRO – «La violenza sulle donne non è una “questione femminile”, è una violazione dei diritti umani, è un problema sociale che riguarda tutti, e che deve almeno in parte la sua enorme portata proprio al fatto che da troppe persone viene sottovalutato – commenta Barbara Villa, presidente del Consiglio – Soprattutto le sue forme più subdole, quali la violenza psicologica, la limitazione della libertà, la svalutazione della persona, non sempre vengono immediatamente associate a questo grave e ignobile reato, ma banalizzate e sminuite, quasi alla stregua di forme culturali dure a morire, taciti assensi ad una cultura maschilista e violenta che ha permeato generazioni. Per questo è un tema che riguarda tutti: le donne, perché si sentano finalmente legittimate alla denuncia e alla ribellione, gli uomini perché tutti comprendano che l’amore non può mai avere a che fare con nessuna forma di violenza, i giovani perché crescano nella cultura del rispetto». L’amministrazione comunale, per celebrare questa giornata, sta lavorando all’organizzazione di una staffetta, presumibilmente la mattina di domenica 27 novembre, per simboleggiare proprio come la vittoria di questa battaglia si possa perseguire solo attraverso la condivisione dell’obiettivo da parte di tutti.