CENTRO – Anche Trofarello aderisce, con la propria Protezione civile all’iniziativa “Io non rischio”. volta a promuovere l’attenzione ai pericoli ed ai rischi esistenti in natura che possono essere dominati con una adeguata preparazione e precauzione. «Siamo felici che, con la firma della convenzione con Moncalieri anche Trofarello abbia finalmente una Protezione civile in città – spiega Emilia Tiso – E siamo lieti del fatto che il gruppo abbia voluto essere presente per questo evento importante che avrà ripercussioni nazionali, svolgendosi in ogni piazza d’Italia». L’appuntamento è per sabato 15 ottobre nella parte retrostante la chiesetta San Giuseppe. I volontari della protezione civile presenteranno e diffonderanno materiale per spiegare ad esempio cos’è un alluvione, dove sono indicate le aree a rischio, come prevenire le alluvioni e cosa fare nel caso in cui si verificasse un evento alluvionale.
E ancora se le alluvioni si possono prevedere, cos si può fare per ridurre il rischio di alluvione e in cosa consiste l’allertamento. “IO NON RISCHIO” è una campagna informativa nazionale sui rischi naturali e antropici che interessano il nostro Paese, realizzata in accordo con le Regioni, le Province Autonome e i Comuni interessati. Si rivolge ai cittadini con l’obiettivo di promuoverne un ruolo attivo nel campo della prevenzione. Protagonisti di questa iniziativa sono altri cittadini, organizzati, formati e preparati: i volontari di protezione civile. Oltre alle giornate in piazza, la campagna prevede anche iniziative dedicate al mondo del lavoro e alle scuole. E proprio i bambini saranno i protagonisti di questa campagna di sensibilizzazione sia della protezione civile che del momento di incontro con i volontari della Croce Rossa locale, reduci da un importante competizione a Pesaro. «In piazza I maggio invece saranno presenti i volontari di Croce Rossa che presenteranno le loro attività di soccorso, le loro esercitazioni di carico e scarico sulle barelle, gli interventi di soccorso. Un altro momento di vicinanza con la cittadoinanza – conclude la Tiso – L’amministrazione è molto grata ad entrambe le associazioni che si prodigano per la popolazione».