CENTRO – Con le riprese delle attività di settembre entra in servizio a pieno regime anche “la casa dei sorrisi”, nuova realtà imprenditoriale, un centro per il benessere psicofisico delle persone. Dietro questo nuovo centro, al numero civico 44 di via Torino, c’è Erika Zenatti psicologa e psicoterapeuta che Città incontra insieme alla collega ed amica Monica Maglione, consulente marketing e comunicazione. «Ci siamo conosciute quando i nostri figli frequentavano la scuola insieme, avevamo pensato di creare un centro dedicato alla mamma e all’infanzia, dove si potessero trovare tutti quei servizi utili alla mamma, come l’ostetrica o chi potesse fare giocomotricità ai bambini, con l’obiettivo di raccogliere in un unico luogo tutte queste figure di supporto alla maternità – esordisce Monica Maglione – Questo pensiero è rimasto un sogno nel cassetto, fino a quando Erika ha avuto la possibilità di aprire uno studio.
Riprendendo in mano questo progetto, abbiamo scelto un nome e creato le pagine social del centro. Abbiamo deciso di chiamarlo “La casa dei sorrisi , perché potesse trasmettere un maggior senso di fiducia e associargli come logo un albero, simbolo di crescita».
«Si tratta di uno studio privato con tante professionalità, in via Torino 44. Per il momento ci sono un arte terapista, una nutrizionista, una psicologa clinica dell’apprendimento, Monica, come educatrice teatrale, una senologa e un insegnante di educazione fisica – continua Erika Zenatti – Ci occupiamo di persone sia di età infantile che di età adulta, stiamo cercando di ampliare la nostra equipe e siamo in cerca di altre figure, come un osteopata, un logopedista, un’ostetrica e uno psicomotricista.
Uno dei progetti che abbiamo intenzione di portare avanti quest’anno è un gruppo di teatro per bambini, per far si che si mettano in gioco e acquisiscano autostima. mi occupo ormai da 20 anni di sostegno psicologico, psicoterapie individuali, diagnosi cliniche per problematiche relazionali, comportamentali, sintomi ansiosi, attacchi di panico, paure e fobie, sintomi depressivi, disturbi psicosomatici, gestione degli stati emotivi e dello stress (dall’infanzia all’età adulta) e difficoltà scolastiche. Mi occupo anche del sostegno alla genitorialità, disturbi d’apprendimento e sostegno agli insegnanti, Cerco di lavorare con i servizi sanitari pubblici, attraverso un lavoro di rete e di equipe, dove è possibile. L’obiettivo che mi sono posta, aprendo questa attività, è quello di coinvolgere altre figure professionali e sviluppare nuovi progetti, con interventi sia sui singoli individui sia su piccoli gruppi. Nel mio studio collaborano già altre figure professionali, in quanto penso che il lavoro di equipe sia importante per crescere professionalmente e per confrontarsi tra professionisti: c’è un’arteterapista che utilizza il materiale non verbale per dare voce al mondo interiore ed esprimere le proprie emozioni; c’è una nutrizionista; c’è una psicologa clinica dell’apprendimento che si occupa di valutazione, diagnosi e trattamento di difficoltà e disturbi specifici dell’apprendimento; crea percorsi personalizzati sul potenziamento del metodo di studio e della motivazione scolastica e anche percorsi di orientamento e coaching universitari; c’è un’insegnante di ed. Fisica che si occupa di ginnastica posturale con incontri individuali o di gruppo, c’è una senologa che si occupa della salute della donna; sono presenti anche un’educatrice teatrale e dei mediatori famigliari». Come vorreste crescere come Casa dei sorrisi? «Ovviamente mi piacerebbe avere anche figure come l’ostetrica, la logopedista, l’osteopata, lo psicomotricista, il fisioterapista…..per accrescere l’offerta di chi ci contatta. L’obiettivo finale è quello di essere un punto di riferimento sul territorio». Giacomo D’Uva