CENTRO – Nasce Articololo 9 e dintorni, una nuova associazione per promuovere la cultura locale a 360 gradi: 9 ne sono i soci fondatori, e 9 è l’articolo della Costituzione a cui il gruppo fa riferimento. Il nome stesso è infatti già molto esplicativo di quella che sarà la mission della nuova realtà trofarellese: «Ci siamo ispirati direttamente alla Costituzione, matrice fondante del nostro Stato di diritto. C’è un gran bisogno di parlare attualmente di Costituzione e di diritti, soprattutto in un momento in cui soffriamo una carenza dei valori legati alla dignità umana, e dedicare il nome dell’associazione all’articolo 9 della Costituzione è per noi il modo migliore di ricordare da dove proveniamo e quale sia la strada da seguire, mettendo la cultura al centro della vita del nostro Paese.
L’articolo 9 fa parte dei principi fondamentali della Costituzione Italiana: in un unico articolo, la norma prende in esame e tutela l’eredità del passato (il patrimonio storico e artistico), il presente (il paesaggio) e la creatività per le conquiste future (la cultura e la ricerca scientifica)».
Ma, in soldoni, cosa vi proponete di fare?
«Lo Statuto, che sarà approvato in settimana dai 9 soci fondatori, enuncia quelli che sono gli scopi. L’associazione opererà, senza fine di lucro, per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale: sostenere e diffondere la cultura e l’arte in tutte le sue forme, con particolare riguardo agli ambiti del teatro, della storia dell’arte, della storia e della letteratura, avvalendosi anche degli associati o di compagnie e soggetti esterni. Tramite la pratica, la promozione e la didattica delle forme d’arte, intende partecipare con contributi di carattere culturale e manifestazioni a carattere ricreativo alla vita della comunità, fornendo servizi culturali per tutta la collettività in favore di un dialogo che possa creare un terreno fertile di incontri e di idee. Volta alla pace e alla convivenza, Articolo 9 e dintorni è apolitica, apartitica, antirazzista e laica».
Quale sarà il primo obiettivo?
«Certamente la creazione della compagnia teatrale che ancora manca in città, una priorità quasi obbligata anche per la necessità di ritrovarsi e rimettersi in gioco dopo due anni di pandemia e che non mancherà di riunire tanti appassionati che già hanno manifestato il loro interesse, ma poi anche organizzare eventi, laboratori, fiere e mercati, conferenze, workshop, corsi di formazione, degustazioni, concorsi e convegni, rivolti alla realizzazione dello scopo sociale».
Insomma, sembrano davvero molto agguerriti e pieni di iniziative.
Quali i primi passi che percorrerete?
«Lanciamo da subito il gruppo teatrale, la Compagnia dell’Amarena, cui si potrà aderire inviando un messaggio di contatto su Whatsapp al numero del settimanale La Città di Trofarello (3336694637), oppure al numero del Presidente di Articolo 9 e dintorni Giulia Donatelli (3386211484). La Compagnia avrà come obiettivo la produzione e messa in scena di un paio di spettacoli entro la prossima estate.
Nei prossimi mesi, proporremo poi “Cultura sull’altalena”, letture ad alta voce nei giardini pubblici. Lo scopo sarà quello di avvicinare il pubblico a diversi generi letterari, e far rivivere degli angoli della nostra città declamando versi, racconti e brani di opere. Sempre legata ai libri, partirà quanto prima la campagna Adotto un libro: inonderemo di classici della letteratura alcuni punti individuati in città, una sorta di biblioteca itinerante da cui potrà essere preso in prestito autogestito un libro e dove dovrà poi essere restituito. Naturalmente, punteremo il più possibile a creare sinergie con le eccellenze presenti sul territorio, collaborando con tutte le associazioni che lo vorranno. Trofarello è una città votata all’arte e alla musica, e questo aspetto deve essere assolutamente valorizzato; ne trarranno beneficio anche il commercio ed il turismo da fuori porta».
A questo proposito, interviene il Presidente, Giulia Donatelli: «Come collaboratrice del Progetto Città Incantate e come membro per 5 anni del Direttivo del CGT fin dalla sua nascita, ho conosciuto da vicino ed apprezzato moltissimo le grandi potenzialità e l’impegno delle persone e delle associazioni che operano a Trofarello. Attualmente, ho la fortuna e l’immensa gioia di far parte del Coro Haendel, una delle straordinarie realtà musicali di eccellenza della nostra città, e da sempre credo nel ruolo fondamentale dell’espressione artistica e della cultura nella realizzazione non solo dell’individuo ma di tutta una società che intenda preservare, coltivare e far crescere i propri valori, a beneficio della collettività e delle generazioni future.
Mi piace richiamare qui l’idea di arte e cultura accessibili e fruibili ovunque e da chiunque, e di un fermento culturale aperto a sua volta ad iniziative, suggestioni e contributi di tutti coloro che a vario titolo vi partecipano. Con Articolo 9 e dintorni vogliamo raccogliere questa sfida, e lavorare in sinergia per dare una risposta concreta ed efficace al bisogno diffuso di condividere esperienze in ambito artistico e culturale, quanto mai sentito dopo i sacrifici imposti dalla pandemia». Il gruppo costituente ha individuato come Presidente Giulia Donatelli, Daniele Manto Vicepresidente, Simona Mameli Segretaria e Giorgio Fiorito come Tesoriere. Una nuova realtà che promette di gettare un po’ di pepe a questa calda estate trofarellese.