Colpo di scena: Tomeo si candida a sindaco per il centro destra

Colpo di scena nella compagine delle elezioni amministrative 2021 del 3 e 4 ottobre. A sorpresa spunta una terza lista capitanata da Maurizio Tomeo. La notizia arriva con uno scarno comunicato stampa nella tarda serata di sabato 7 agosto. Una lista che si contrappone a “Noi Trofarello” di Laura Sandrone (Centro Sinistra) ma soprattutto alla lista civica “Insieme” che candida Stefano Napoletano alla carica di sindaco, compagno di giunta dello stesso Tomeo nell’attuale amministrazione Visca. «Nelle elezioni amministrative del 3 ottobre è necessario dare al comune di Trofarello uno scossone e un profondo rinnovamento. Dopo una seria e attenta riflessione, mi metto a disposizione lanciando la mia candidatura invitando tutti gli elettori a confrontarsi su un programma amministrativo per costruire una lista civica di centrodestra – spiega Maurizio Tomeo – Il mio mettermi a disposizione nasce dalla consapevolezza che le proposte attualmente emerse sono legate più a schieramenti che a obiettivi precisi.
Insieme a numerosi amici, non convinti dell’attuali proposte emerse e dopo aver servito il paese per anni, tra i diversi punti che avremo modo di diffondere nelle prossime settimane, ci siamo ritrovati sui seguenti.
1. Edificazione di una scuola media nuova e ristrutturazione della palestra Pertini.

2. Trasformazione dei giardini un ad uno in aeree di aggregazione per le e persone e i giovani
come Piazzale Europa anche per Vallesauglio
3. Prosecuzione della messa in sicurezza del rio san giuseppe dall’inizio alla fine del suo
percorso
4. Aiuti concreti alle persone in difficoltà e ai settori commerciali piegati dalla pandemia
5. Costruzione di una nuova biblioteca e di una nuova piscina come punto di aggregazione per
i giovani
6. Lottare per il mantenere il nuovo ospedale per riconvertire l’area industriale di Vadò
Per realizzare questi obbiettivi occorre che Trofarello sia amministrata da persone preparate
anche al di là della appartenenza politica, ciascuno senza rinnegare le proprie sensibilità, che si
ritrovino su questi obbiettivi sicuramente realizzabili cercando ovunque le risorse ordinarie e
straordinarie per realizzarli senza pesare sulle finanze comunali.
Questi punti non possono vedere la luce senza competenze e senza consenso elettorale, evitando
lunghe e infruttuose mediazioni ma possono diventare realtà solo se condivise e gestite da una
squadra completamente concorde, scelta dai cittadini che da fiducia a candidati disposti a lavorare
a testa bassa e uniti per cinque anni
– conclude Tomeo – In questa squadra i giovani dovranno essere la parte propulsiva facendo tesoro dell’esperienza dei più anziani».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *