CENTRO – La sezione della Lega di Trofarello ha dato il via alla stagione di incontri con i cittadini sul territorio. «Sabato 20 febbraio eravamo presenti con il gazebo in piazzetta San Giuseppe, in totale sicurezza e adottando tutte le precauzioni per mantenere il distanziamento.
Durante la settimana appena conclusa la sezione ha avviato una serie di incontri in streaming, coinvolgendo non solo i militanti e sostenitori, ma aprendo le riunioni a tutti i cittadini che hanno voglia di portare il loro contributo con suggerimenti, idee e consigli per migliorare il nostro paese. Le riunioni in streaming continueranno anche nelle prossime settimane con cadenza (circa) quindicinale, così da garantire un’ampia partecipazione in totale sicurezza.
Durante questi primi incontri, abbiamo anche reso partecipi i cittadini sulle ultime interrogazioni presentate, precisando che l’obbiettivo non era quello di fare delle mere critiche, ma di porre all’attenzione dell’Amministrazione le reali problematiche del territorio, rendendoci disponibili a trovare insieme delle soluzioni, avanzando delle proposte costruttive e alternative a sostegno di diverse realtà.
Ringraziamo tutti i cittadini che hanno partecipato e rinnoviamo l’invito a tutta la cittadinanza per i prossimi incontri.
La prima interrogazione verte sulla realizzazione delle opere di Piazzale Europa: seppure il progetto di riqualificazione dell’intera area sia stato, fin dall’inizio del mandato, una tematica sempre sostenuta dal nostro gruppo (anche quando eravamo ancora in maggioranza), la realizzazione dell’opera ha chiaramente mostrato delle lacune sia sui tempi di realizzazione (con ritardi non imputabili al Covid‐19), sia sul completamento del progetto appaltato: al momento dell’inaugurazione infatti erano evidenti le mancanze relative alla pulizia dei graffiti sulle gradinate, così come il mancato completamento del campo polivalente, la cui realizzazione è stata ridotta ad una colata di cemento.
Le altre due interrogazioni invece vertono sul mancato sostegno da parte dell’Amministrazione alle attività commerciali e sportive, fortemente colpite dalle chiusure imposte dai vari DPCM.
Se è pur vero che le cause delle chiusure non sono imputabili all’Amministrazione Comunale, quanto meno si sarebbe potuto dare un minimo di sostegno a queste realtà, così come fatto da molti altri Comuni vicini a noi, mediante l’esenzione o abbassamento delle imposte comunali. Essendo queste due tematiche da noi poste all’attenzione della Maggioranza, fin dal mese di Giugno 2020, e non trovando mai l’accoglimento o anche solo un’apertura al dialogo, abbiamo deciso di porre la questione all’interno del Consiglio Comunale, all’interno del quale auspichiamo che gli Assessori competenti per le deleghe possano dare a noi, ma soprattutto ai cittadini, delle risposte concrete».