CENTRO – In arrivo 35 mila euro di buoni per far smuovere l’economia locale. «Visto il perdurare della situazione congiunturale dovuta dall’emergenza epidemiologica da Covid-9 che ha profondamente inciso sul tessuto economico e sugli stili di vita delle famiglie, che in molti casi hanno visto ridurre la propria capacità di spesa, sono stati istituiti “buoni spesa” a favore delle famiglie in difficoltà da spendere presso gli esercizi commerciali di Trofarello.
Abbiamo chiesto alle attività commerciali quali gli esercizi di vicinato alimentari e non alimentari, farmacie, e le medie strutture di vendita del territorio, parrucchieri ed estetisti, esercizi di somministrazione ed attività artigianali, la disponibilità ad aderire all’iniziativa dando la possibilità ai possessori dei Buoni Spesa di utilizzarli presso il proprio esercizio commerciale. I buoni avranno ognuno il valore nominale di 50 e di 10 euro. Il cittadino titolare dei buoni spesa – numerati e con apposito timbro anticontraffazione – presenterà alla cassa dell’esercizio commerciale i buoni spesa per il pagamento del conto fino al suo ammontare (es. valore della spesa 60 euro potrà utilizzare 1 buono dal valore di 50 euro e 1 buono da 10 euro oppure potrà integrare la restante somma in contanti). L’eventuale integrazione del prezzo potrà essere solo in aumento mediante contante a cura del cliente, non sono ammessi “resti” in denaro sul buono. I “buoni spesa” potranno essere utilizzati fino al 31 gennaio 2021».
Ogni informazione di dettaglio potrà essere richiesta al numero: 0116482141-140 il lun-merc-ven: dalle ore 9.00 alle ore 13.00, il mart-giov: dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 18.00, oppure all’indirizzo email:
socioculturale@comune.trofarello.to.it.
L’adesione alla proposta di collaborazione dovrà essere comunicata
all’Ufficio Socio-culturale del Comune di Trofarello accedendo allo sportello digitale dell’Ente e compilando l’apposito form di adesione entro le ore 23.59 del 30.11.2020. «Questa è la nostra idea di “economia circolare”: aiutiamo le persone in difficoltà attraverso la rete dei negozi di vicinato – spiega Stefano Napoletano, assessore al lavoro – Tendiamo una mano a chi ha subito gli effetti negativi del covid nel proprio bilancio familiare contemporaneamente sostenendo la nostra radicata economia locale fatta anch’essa da famiglie che vivono un periodo molto difficile.
Abbiamo stanziato i primi 35 mila euro, tutti a carico del bilancio comunale; lo Stato, ad oggi, non ha ancora stanziato denari per le famiglie colpite dalla seconda ondata pandemica come invece fece nella prima parte dell’anno.
I buoni potranno essere spesi negli esercizi alimentari e non, farmacie, medie strutture di vendita del territorio, parrucchieri ed estetisti, esercizi di somministrazione ed attività artigianali.
Un lavoro di squadra, dell’assessorato al Bilancio, al Sociale e al Commercio, con il fondamentale coordinamento dal Sindaco Visca. Altra novità è che le procedure di accreditamento da parte dei commercianti e dei richiedenti i buoni sono informatizzate: bisognerà andare sul sito del comune, nella sezione “Sportello digitale on line”, registrarsi e procedere con l’inserimento della richiesta. Si potrà generare una password personale oppure utilizzare il proprio Spid». I buoni sono rivolti a Residenti nel Comune di Trofarello con una diminuzione del 25% del reddito imponibile percepito nel periodo 1 gennaio al 31 ottobre 2020 rispetto ai 10/12 dell’indicatore della somma dei redditi risultante dall’ISEE ordinario, in corso di validità non superiore a € 15.000, un patrimonio mobiliare alla data del 31/10/2020 inferiore a € 10.000, patrimonio immobiliare: non superiore a 1 immobile oltre all’abitazione principale e relative pertinenze. È causa di esclusione la presenza di morosità pregresse verso l’Ente.
