Nella mattina di giovedì 2 luglio 2020 il Sindaco di Trofarello Gian Franco Visca e i rappresentanti della Società Lidl si sono incontrati nella sede comunale per approfondire lo sviluppo del progetto di localizzazione di un punto vendita a Trofarello. La società LIDL, non ancora proprietaria dell’area, è intervenuta nelle dinamiche avvenute in quanto futuro realizzatore del progetto. L’area in questione è collocata lungo il lato nord della via Torino tra la linea ferroviaria Trofarello – Chieri e l’intersezione semaforica di Via S. Giovanni d’Arena. Durante l’incontro i partecipanti hanno valutato e condiviso le opportunità e le ricadute di tale insediamento sul territorio, di cui alcune già realizzatesi. La più importante riguarda l’ambiente: l’operazione avviata per l’insediamento del nuovo punto vendita ha determinato infatti la eliminazione di tutto il materiale pericoloso (cisterne ed infrastrutture) dall’area presa in considerazione, un tempo utilizzata come deposito di carburanti. Nel contesto ambientale va anche considerato che prima dell’inizio della edificazione del plesso commerciale sarà attuata la messa in sicurezza del contiguo Rio Croso, opera che porterà anche alla mitigazione del rischio idrogeologico della vicina Borgata S. Giovanni d’Arena.
«Altri vantaggi sono previsti sul piano della circolazione della zona: le opere stradali indotte, previste nel piano di insediamento e da realizzarsi a cura della Società Lidl, serviranno a rendere più sicura la viabilità veicolare della zona.Entro breve lo studio incaricato presenterà agli uffici comunali un progetto redatto nel pieno rispetto del vigente Piano Regolatore che seguirà i consueti e normali percorsi burocratici per giungere alla approvazione – racconta il sindaco Visca – Con l’arrivo del nuovo punto vendita aumenterà infine l’offerta commerciale sul territorio, recando un maggior servizio ai trofarellesi anche alla luce del recente periodo di lockdown, in cui molti concittadini, non potendo uscire dai confini comunali erano costretti a lunghe code presso i pochi esercizi locali esistenti sul territorio. Spero che un altro periodo come quello trascorso durante la pandemia non torni più, ma in ogni caso per la nostra realtà questa nuova presenza non può che essere positiva. Auspico che il servizio dato in questo modo al commercio possa trasformarsi in un’opportunità anche sul fronte delle occasioni lavorative sul nostro territorio».
