CENTRO – Una grande quantità di denaro per le iniziative della caritas locale. «I contributi arrivati alla Caritas sono sempre stati cospiqui e continuiamo ad affrontare questa emergenza che non è terminata. Tante persone si rivolgono ancora a noi – spiega Marilena Palazzo, presidente della Caritas locale – A queste iniziative in denaro si sono aggiunte quelle dei due supermercati di Trofarello. In primis ha cominciato l’MD che si è offerto di mettere un carrello a disposizione per poter far partire la “Spesa sospesa”. Già da Pasqua siamo andati a ritirare all’MD diversi carrelli pieni di prodotti a lunga conservazione. Per il momento devo dire che questa iniziativa funziona. Ultimamente si è aggiunto l’Eurospar di Trofarello. Oltre a questa iniziativa della “Spesa sospesa” si è aggiunta l’iniziativa dei ragazzi dell’oratorio don Bosco che hanno pensato di attivare l’iniziativa della spesa sospesa quasi per sostituire in qualche modo la quattro passi in… che solitamente si svolgeva nel mese di maggio. Un modo per ricordarsi delle associazioni che si sono date da fare per affrontare l’emergenza Covid. L’oratorio ha pensato anche alla Croce Rossa favorendo delle donazioni a favore di questa importante associazione. In quest’ultimo periodo abbiamo raccolto, tramite le spese sospese, più di trecento chili di alimenti a lunga conservazione. Si tratta di offerte che sono state più che gradite, così come sono stati più che graditi i buoni spesa offerti da un paio di commercianti del mercato di Trofarello. Sovente i bambini vogliono la carne, piuttosto che il pollo allo spiedo. Qualcosa di più gustoso e grazie a questi commercianti i desideri dei bambini sono stati soddisfatti. Ringraziamo perché come sempre la popolazione ed i commercianti di Trofarello non si tirano mai indietro. Ci permettiamo di chiedervi di continuare ad aiutarci perché il momento di crisi non è ancora passato – conclude Marilena Palazzo – Tanta gente non lavora ancora, tanta gente ha bisogno ancora di questi aiuti e sappiamo di poter ancora contare sui trofarellesi».