CENTRO – Se in questo periodo di emergenza sembra essersi fermato tutto, non è certo così per una nuova apertura di cui è protagonista la valsaugliese Paola Cagliero. Si tratta di un progetto a sostegno di future mamme e neo mamme, e più in generale a sostegno dei genitori, alle prese con le mille difficoltà che interessano la gravidanza e i primi mesi di vita dei figli. Paola ci descrive così l’iniziativa. «Il nome del progetto è CENTRO MAIA. Maia perché nella mitologia greca ha il significato di “nutrice”, “creatrice”, e occupandoci di procreazione ci sembrava appropriato. Il Centro nasce dalla collaborazione della Farmacia Parizia di Moncalieri e tre professioniste: La dott.ssa Elena Gabutti, ostetrica, la dott.ssa Loredana Chicco, psicoterapeuta, la dott.ssa Paola Cagliero, biologa nutrizionista. Il centro vuole avere uno sguardo di attenzione al mondo femminile, con l’obiettivo di voler creare una rete di sostegno per la donna, futura mamma e neo mamma, ma anche un approccio alla genitorialità a tutto campo».
La Dottoressa Cagliero sottolinea le possibilità che in concreto offrirà il Centro. «Ci sarà la possibilità di seguire una serie di corsi: accompagnamento alla nascita e al post parto con percorsi di gruppo e individuali (molto utili perché con orari personalizzato); corsi per gravidanze gemellari; corsi su tecniche di gestione del dolore e sul rilassamento, tecniche dell’ipnosi e del rebozo. Inoltre organizzeremo incontri sull’alimentazione nelle varie fasi della mamma e del bambino, consulenze e assistenza all’allattamento, sia da un punto di vista ostetrico sia psicologico. Oltre ai corsi ogni professionista propone consulenze e visite individuali. Riteniamo l’iniziativa importante perché le diverse fasi che vive una coppia, il sogno di un figlio, il portare avanti una gravidanza e il post parto sono momenti molto delicati. Spesso la coppia o anche solo la donna si sente sola e ha quindi bisogno di un sostegno, anche solo di essere ascoltata, guidata e non giudicata. Ecco noi siamo lì per questo».
Anche per il Centro Maia la situazione generata dal Covid ha avuto un’influenza rilevante. «Avevamo in programma la presentazione del Centro Maia con un incontro “dal vivo” il 7 maggio, ma non sarà possibile. Ci siamo quindi dovute ricreare, riadattare e presentare il nostro progetto sui social. Abbiamo fatto un primo video incontro sul post parto, lo si può trovare sulla pagina di Facebook della Farmacia Parizia (postato il 28 aprile). Nei giorni successivi abbiamo creato la nostra pagina Facebook e Instagram, in cui vengono pubblicate informazioni su di noi, articoli interessanti e i corsi che ovviamente si terranno in modalità on line. Anche le consulenze individuali o visite si terranno sempre con questa modalità che però si sta rivelando un ottimo modo per entrare in contatto con le persone ed essere comunque vicini. Proprio in questi giorni è possibile avere incontri per partorienti e donne in gravidanza per un sostegno psicologico. Per contattarci potete scriverci un messaggio privato alla nostra pagina Facebook “Centro Maia”. Verrete contattati da noi per organizzare incontri individuali o per partecipare ai corsi e ai seminari organizzati».
Davide Lucchetta