CENTRO - C’è una azienda trofarellese in prima linea per la guerra al corona virus attraverso l’utilizzo dell’ozono nella sanificazione di ambienti, aule, laboratori, uffici e scuole. Si tratta di Colloco, marchio sanificazione, dell’azienda cuneese Fratelli Milano con una sede a Trofarello di cui il valsaugliese Vito Cappa è vicepresidente. «In questa fase particolare dove il “Corona Virus” sta trasformando la vita quotidiana a moltissime persone creando molti problemi alla salute abbiamo pensato di proporre il nostro servizio di sanificazione con l’ozono a tutte quelle strutture pubbliche e private che per necessità lavorative hanno una presenza importante di operatori e utenza o anche solamente perché maggiormente sensibili al problema. L’uso dell’ozono per la sanificazione spesso non è conosciuto – spiega Cappa – Questo metodo potrebbe essere molto utile in particolare in questo periodo, nell’abbattere fino al 99,8 % nell’aria e negli oggetti presenti negli ambienti le cariche batteriche e virali presenti. Il trattamento eseguito con i nostri macchinari costruiti totalmente con Tecnologia Italiana, altamente professionali e performanti oltre al ns. personale qualificato, periodicamente informato e formato in maniera specifica, ci permettono di garantire l’assoluta sanificazione degli ambienti. Questo genere di trattamento permette in tempi brevi di sanificare gli ambienti e riprenderne così possesso dopo una adeguata aerazione, con la sicurezza della totale assenza di residui chimici di qualsiasi genere. Lo sviluppo della ricerca e dell’utilizzo dell’ozono nel campo della sanificazione degli ambienti ci mette oggi a disposizione “un presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati “. Il sistema offre una serie di vantaggi di non poco conto come l’assenza di inquinamento secondario, presente in modo più o meno marcato laddove ci sia utilizzo di sostanze chimiche, l’ozono invece a temperatura ambiente, tende naturalmente a ritornare nella sua configurazione atomica più consona (O2) dopo circa 20 minuti (emivita) senza lasciare alcun tipo di residuo, la prevenzione, con la forte disinfezione ed ossigenazione, di fenomeni corrosivi e fermentativi, la profonda deodorazione dovuta alla precipitazione sotto forma di sali inerti delle molecole odorigene normalmente caratterizzate da una struttura chimica con doppi legami che vengono rotti dall’azione ossidante dell’ozono; la grande flessibilità di dosaggio e di tempo di applicazione in relazione all’effetto che si vuole ottenere e la semplicità impiantistica che minimizzano costi gestione e controllo operativo; la possibilità di ri-utilizzo degli ambienti trattati, da parte degli operatori, in tempi brevissimi con semplice ventilazione; l’assenza di danni a tessuti arredi e altri materiali anche delicati presenti nell’ambiente trattato, anzi il trattamento può essere appositamente eseguito per la sanificazione appunto di tessuti, arazzi, mobili e materiali lignei; la possibilità di realizzare anche interventi periodici e preventivi volti a prevenire la formazione e lo sviluppo di agenti patogeni, anche da contaminazione umana e la replicazione degli infestanti; la riduzione degli allergeni sia di natura organica che inorganica; l’eliminazione dei costi di acquisto dei prodotti sanitizzanti chimici. L’attività dell’ozono è basata sul suo forte potere ossidante che nei batteri, virus e nei miceti attacca le membrane cellulari distruggendole, con conseguente loro inattivazione. Per verificare la reale efficacia dell’operazione è possibile controllare: l’abbattimento della carica batterica e virale con un esame dell’aria con campionamento attivo o passivo prima e dopo il trattamento. In buona sostanza – conclude Cappa – il trattamento con ozono può essere definito come un vero e proprio lavaggio biologico delle pareti, degli oggetti e dell’aria dell’ambiente che ripetuto periodicamente migliora notevolmente la qualità della vita delle persone, grazie alla profonda decontaminazione che l’ozono è in grado di effettuare».