Centro – Da contabile per professione a riflessologa per passione. Emanuela Chiesa, trofarellese di 53 anni, ha appena ricevuto il suo diploma dall’Università Popolare Aemetra. Un piano di studi triennale che l’hanno portata a sviscerare ogni segreto di etnomedicina, antropologia medica, anatomia, digitopressione cinese, riflessologia e tanto altro. Tre anni di studio e frequenza durante i weekend ed una tesi finale sulla riflessologia plantare con una attenzione particolare alle dita dei piedi. «Io sono una contabile e nel 2014 ero rimasta senza lavoro, ho ripreso questo percorso di riflessologia iniziato qualche anno fa. Ho portato avanti il percorso di studio fino al conseguimento del diploma. Nel corso degli anni ho avuto modo di conoscere medici e personaggi importanti della riflessologia. Attraverso l’analisi del piede e la loro manipolazione si può riportare un equilibrio negli organi e nelle diverse parti del corpo. In alcuni ospedali italiani la riflessologia viene affiancata alla medicina moderna. Un percorso molto interessante che mi ha realizzato e completato come persona. Un interesse casuale che mi attirava verso questo microcosmo». Il futuro di Emanuela è quello di riflessologa? «Chi lo sa… Tutto è possibile. Per il momento mi esercito in famiglia».