CENTRO – Gaming Party, valigia dei ricordi e la presentazione del libro “Mamma tu in che pancia sei nata?” dell’insegnante trofarellese Sara Anceschi. «Come tutti gli anni la biblioteca festeggerà i lettori l’ultimo sabato di settembre – esordiscono gli operatori della biblioteca – Quindi eccoci arrivati a sabato 28 settembre. Il programma prevede alle ore 10,30 presso la Sala Nimbo del centro culturale Marzanati la presentazione del libro “Mamma tu in che pancia sei nata?” di Sara Anceschi con la moderazione dell’incontro da parte di Sara Leo.
Il libro della Anceschi è il suo racconto, la sua storia, la sua autobiografia. È lei come è nella vita reale, immediata, piena di voglia di vivere, di desideri, di progetti, di futuro. Sara racconta di sé, di cosa pensa e vuole ed al tempo stesso ci porta nei suoi pensieri sul passato, sulla sua storia adottiva (così presente a lei ogni giorno e soprattutto nel suo diventare madre), nelle sue riflessioni su una madre di origine non ricordata ma immaginata, nel suo dialogo con i suoi genitori, la sua mamma e il suo papà, eterni interlocutori nel sorriso e nel dolore. Con il contributo di Joyce Flavia Manieri. E mentre la Anceschi presenterà il suo libro nel centro Marzanati, nei vicini locali della biblioteca per tutti i genitori, nonni, zii che avranno piacere di ascoltare le parole di Sara, proporremo un laboratorio di lettura animata e un’attività manuale per tutti i bambini dai 3 ai 7 anni. I bambini saranno in compagnia della bibliotecaria e dei volontari del Servizio civile». Il programma della festa dei lettori continua nel pomeriggio. Dalle ore 14 alle 16,30 inizia il Gaming party in biblioteca: torneo di giochi da tavolo e non… Attività dedicata a tutti i ragazzi dagli 8 ai 13 anni che hanno voglia di giocare e divertirsi. «A Tal proposito chiediamo di donare o prestare per l’occasione giochi da tavolo, mazzi di carte… insomma abbiamo bisogno dell’aiuto dei lettori». Dal 28 settembre inoltre sarà possibile trovare in biblioteca la Valigia dei ricordi, che raccoglierà testimonianze scritte, oggetti e ricordi della Trofarello di una volta… «Cosa vi va di lasciare in eredità ai lettori del futuro? Aspettiamo numerosi tutti i lettori e le lettrici… grandi e piccoli e viva la Biblioteca».