Gentile direttore
sono una mamma trofarellese che come ogni settembre si è recata presso il punto vendita GTT per fare l’annuale abbonamento dei mezzi pubblici per mio figlio, studente di 20 anni.
A inizio anno avevo letto sul suo giornale un articolo dal titolo “Approvata la mozione Pentastellata per ridurre gli abbonamenti” in cui scriveva che il Consiglio Comunale si era impegnato, attraverso una mozione presentata dai 5 stelle, ad effettuare dal 2019 una riduzione del costo dell’abbonamento in funzione delle fasce Isee riducendolo dai 258 € dello scorso anni a 158 €.
Sono rimasta spiacevolmente sorpresa di vedere che tale promessa non sia stata mantenuta da parte della giunta, visto che per me il costo è stato il medesimo dello scorso anno (258 €).
Oltre a sottolineare quanto questo sia l’ennesimo aiuto mancato alle famiglie estremamente necessario per chi non ha stabilità lavorativa, mi chiedo per quale motivo un residente a Torino che utilizza i mezzi in città e provincia per il medesimo servizio possa pagare 100 € in meno rispetto a quanto pago io qui a Trofarello.
Saluti”
Tiziana Usai
