CENTRO – Presa di posizione da parte del gruppo trofarellese del Movimento 5 Stelle in merito alle dichiarazioni del sindaco sulla “operazione defibrillatori”. «Avremmo volentieri steso un velo pietoso sulla vicenda, ma poiché il sindaco ci cita, come sempre a sproposito e con falsità, sollevando un’altra inutile polemica, siamo costretti ad alcune precisazioni – esordiscono Anna Friscia ed Eliana Salanitri – Innanzitutto il m5s non ha compiuto nessun atto ostile e nessun ostracismo, ma ha chiesto solamente alcune informazioni, esercitando non solo il diritto ma il dovere delle minoranze di vigilanza e controllo. Siamo assolutamente favorevoli alla presenza di alcuni defibrillatori nei luoghi principali del comune, tanto che abbiamo partecipato con piacere alle serate di raccolta fondi del Comitato Genitori, perché è bene sapere che nelle more delle tarantelle del sindaco durate quasi 2 anni, i genitori avevano già comprato l’apparecchio per la scuola Rodari. Abbiamo anche sostenuto la campagna del giornale locale La Città, che pure da tempo ha donato un defibrillatore. In base alle info che abbiamo ricevuto dal comune ricostruiamo la faccenda che ha il solito sapore del “pasticcio di trofarello”: una ditta privata passa da imprese e commercianti a vendere spazi pubblicitari con l’autorizzazione del sindaco finalizzati alla sponsorizzazione, in cambio ci fornisce 2 defibrillatori in comodato per 3 anni. La ditta ha raccolto più di 6000 euro – concludono Friscia e Salanitri – Questi sono i dati che abbiamo ricevuto e per trasparenza li condividiamo con tutti i trofarellesi».