CENTRO – La denuncia parte da Facebook dove vengono spesso postati i malumori ed i sentimenti del popolo. La rabbia di tutti coloro che usufruiscono dei servizi. Poi dai social si è spostata direttamente sulle strade e nei parchi ed è nata l’idea di organizzare un flash mob con partenza dal parco Morgari e arrivo in Comune. «Adesso basta. I nostri parchi non sono mai stati cosi mal ridotti – recita l’appello – Nei Giardini Morgari altalene tolte e altri giochi rotti o mancanti. Nel Giardino di via Ley mai messo un gioco, le piastre sono devastate e ormai viene utilizzata come area cani. Nel Giardino di via Nenni mai sostituito lo scivolo dismesso, altri giochi smontati e tolti per sempre, i 2 canestri li hanno dovuti sostituire benefattori di buona volontà, la recinzione, lasciata cadere a pezzi, è stata tolta e mai più ripristinata. Chiediamo al Sindaco Visca un impegno preciso per la sistemazione dei nostri parchi prima della bella stagione.
Consegneremo simbolicamente le nostre richieste in comune. Ognuno porti la sua».
Così è nata l’dea di un flash mob di sabato 9 marzo alle ore 10,30 con partenza dal parco Morgari. «Come gruppo consiliare Movimento 5 Stelle ci battiamo da anni per avere dei parchi gioco fruibili e con attrezzature idonee – spiega Eliana Salanitri che si è fatta portavoce della protesta – Nel 2014 portammo in consiglio comunale la mozione per l’allestimento di giochi in tutti i parchi del paese; nonostante avessimo trovato i fondi e presentato anche i preventivi delle attrezzature, la mozione fu approvata ma, a tutt’oggi mai attuata.
In tutti questi anni non ci siamo mai scoraggiati e ad ogni avanzo di bilancio ad ogni Dup e ad ogni consiglio comunale abbiamo continuato a chiedere a gran voce l’allestimento dei parchi. Ogni nostra ulteriore proposta è stata bocciata. Negli ultimi tempi la situazione è precipitata quando anche il parco Morgari è stato smontato pezzo a pezzo e non sono stati stanziati soldi a bilancio per un nuovo allestimento dello stesso.
A questo punto il malumore in paese è cresciuto giorno dopo giorno e siamo stati sollecitati da parecchi cittadini a mobilitarci. Riteniamo inaccettabile che una nuova stagione parta senza avere a disposizione dei parchi giochi idonei.
A consuntivo si può affermare che tutti i giardini del paese sono in cattive condizioni e senza attrezzature idonee per il gioco dei bambini.
Ogni comune che si rispetti deve comunque prevedere che i giochi bimbi si possano anche rompere ed avere a disposizione fondi per la loro sostituzione.
Se a casa del sindaco si rompe la lavatrice cosa fa, la butta e non la sostituisce?».
Cosa farà il sindaco? Sostituirà la lavatrice o la butterà? «Il problema è sentito da tutta l’amministrazione. Ma quando ero piccolo avrei mangiato molto volentieri la banana ma mia madre mi dava la mela perché la banana era un frutto esotico e carissimo – esordisce Visca – I parchi della città sono la nostra banana. Insomma i soldi per la gestione della cosa pubblica sono sempre meno. A noi dispiace vedere soffrire i cittadini per lo stato in cui versano i giardini comunali ma purtroppo non possiamo fare nulla. Le uniche opere che siamo riusciti a realizzare e programmare sono quelle che rispondono a bandi specifici come quelli finanziati dal credito sportivo. Spero che i cittadini che sabato parteciperanno a questa marcia arrivino con delle proposte oltre che a delle richieste. A Valle sauglio si sta studiando una formula per la gestione di spazi pubblici da parte degli stessi cittadini. Potrebbe essere una soluzione percorribile».