CENTRO – Parte il progetto “Spuntino sano a scuola”. «Sodexo, la ditta che gestisce la mensa scolastica, è sempre molto attenta ai temi relativi all’educazione alimentare e crede fermamente che la salute passi anche da una corretta alimentazione e da corrette abitudini alimentari – spiegano all’ufficio cultura – E’ fondamentale plasmare tali abitudini fin dall’infanzia e Sodexo mette il proprio impegno in tal senso promuovendo iniziative e percorsi di educazione alimentare. Il progetto “Spuntino sano” si inserisce a pieno titolo in questi percorsi promuovendo una corretta educazione alimentare “spostando” la frutta del pranzo al mattino da utilizzare come spuntino al posto delle più insalubri merendine.
Consumare la frutta come spuntino di metà mattinata è sicuramente una merenda sana e che apporta un giusto quantitativo di nutrienti e calorie necessari a “chiudere il buco” e permettere allo stesso tempo di arrivare all’ora di pranzo con il giusto appetito necessario per permettere di gustare e apprezzare le varie pietanze proposte. Il consumo di merende più caloriche al contrario crea un senso di sazietà prolungato che arriva fino al pranzo e impedisce ai bambini di consumare una o più portate, arrivando ad aver fame nel primo pomeriggio ed instaurando così un circolo vizioso. Il progetto “spuntino sano” mira a spezzare questo circolo vizioso e creare al contrario un circolo “virtuoso”. Per tale motivo la frutta (che è biologica e preferibilmente a km 0) sarà distribuita, già lavata, tutte le mattine e sarà resa disponibile per tutti bambini di tutte le classi, inclusi coloro che non frequentano la mensa, in modo tale da non creare differenze tra i piccoli utenti. Avere infatti merende differenti (alcuni la frutta e altri la merendina portata da casa) potrebbe generare invidie e tensioni tra i bambini andando a “guastare” quello che è l’obiettivo di questo progetto – concludono in comune – Saranno resi disponibili dei tagliamela per agevolare il consumo di tale frutto».
« Spuntino sano, che è stato studiato e condiviso con la preziosa collaborazione del Comune di Trofarello – commentano in Sodexo – anch’esso molto attento al tema dell’educazione alimentare, è partito lunedì 1 ottobre».