CENTRO – Non convincono i consiglieri pentastellati le risposte date dalla maggioranza in consiglio comunale. e così Anna Friscia ed i suoi colleghi mettono mano ad alcune riflessioni. «Sull’approvazione del piano finanziario del Covar per il 2018 abbiamo subito notato un netto incremento del costo complessivo del piano. Analizzate le numerose voci di costo, abbiamo trovato un importo di circa 185 mila euro per il 2018 alla voce “Accantonamento fondo svalutazione crediti per gli anni precedenti” .
Durante il Consiglio abbiamo chiesto chiarimenti alla giunta: come mai questa voce di costo pari a 0 nel 2017 diventa così grande nel 2018, pari al 10% del valore del costo totale del piano? Abbiamo anche chiesto se questo incremento ricadrà sulle bollette dei trofarellesi. Le risposte alle nostre domande sono state vaghe ed invece di fare chiarezza hanno sollevato ulteriori perplessità. Chiederemo
ulteriori chiarimenti – spiegano i consiglieri – Per quanto riguarda il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Santena abbiamo appreso che non sono stati stanziati i soldi promessi per la sopravvivenza del presidio di volontari dei Vigili del Fuoco competenti nel circondario. Ci dispiace molto poiché ormai si sono succeduti numerosi incontri, sono state chieste tutte le informazioni possibili e sono state fatte riunioni e stilati protocolli ma a Trofarello di concreto non c’è ancora nulla. Si parla di cifre esigue.
Alla voce di bilancio relativa alla Sicurezza, l’unico investimento previsto per il 2018 è un altro semaforo punitivo (Photored) all’incrocio per Valle Sauglio per una spesa di 48 mila euro. Noi chiediamo da anni un sistema di video sorveglianza, attrezzature
tecnologicamente avanzate e strumenti utili al corpo di polizia municipale per rafforzare la presenza e il controllo del territorio.
Anche la Lega, presente nella coalizione di maggioranza, non ha saputo spiegarci come mai preferiscono spendere soldi in semafori photored piuttosto che nella videosorveglianza».
Passiamo al Commercio? «Abbiamo richiesto quali politiche siano state attivate e con quali risorse per lo sviluppo e il sostegno del commercio locale. Inoltre abbiamo ricordato che a seguito dell’apertura del MERCATO’ di Cambiano al Comune di Trofarello
sarebbero spettati circa 22.000 quali oneri aggiuntivi versati dal centro commerciale. Soldi da investire obbligatoriamente per le attività commerciali sul nostro territorio per compensare (in minima parte) la concorrenza dell’ennesimo centro commerciale di zona.
Quindi dove sono finiti e come sono state investite le compensazioni dovute al nostro comune per i commercianti dall’apertura del nuovo centro commerciale a Cambiano?» Ma il consiglio ha avuto come argomento anche il tema dei mutui accesi con la cassa depositi e prestiti. «Sono stati anni di battaglie in Consiglio sul tema mutui. Abbiamo sempre votato soli contro a l’apertura e la rinegoziazioni dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, evidenziando le diverse criticità (come tassi alti e penali estremamente onerose e fuori mercato). Abbiamo anche visto bocciare da maggioranza e dal gruppo Proposta la nostra mozione per introdurre bandi di gara pubblici per l’erogazione dei mutui evitando così l’affidamento esclusivo alla Cassa Depositi e Prestiti. Finalmente il vice sindaco Tomeo e la Consigliera TISO hanno riconosciuto che i nostri avvertimenti erano fondati: i mutui sottoscritti con la cassa depositi e prestiti ed estinti anticipatamente sono stati un “bidone” di portata colossale per il comune di Trofarello. In questo ultimo consiglio abbiamo dovuto nuovamente prevedere una ulteriore somma da destinare alla penale per la chiusura dell’ultimo mutuo (cosa successa anche lo scorso anno su un altro contratto estinto anticipatamente). Prendiamo atto che sono state confermate le tariffe comunali relative a Irpef, Tasi e Imu, mentre aspettiamo chiarimenti sul costo raccolta rifiuti – concludono i consiglieri di opposizione – Abbiamo approvato l’aggiornamento di 2 regolamenti comunali: uno per l’insediamento degli apparecchi radioelettrici e uno per la disciplina dei posteggi per disabili».