CENTRO – Genitori sul piede di guerra sulla questione della gestione degli scioperi. Molti genitori si erano lamentati sulla questione della gestione degli scioperi scolastici. Una comunicazione ai genitori avvertiva infatti di sincerarsi, in caso di sciopero, dell’effettiva entrata in servizio degli insegnanti della prima ora, prima di lasciare i figli a scuola, in modo da poterseli portare a casa in caso di adesione allo sciopero dell’insegnante. Sollecitato da mamme e papà il Comitato genitori il 13 dicembre ha incontrato il preside reggente Maurizio Tomeo presso la Scuola media Costantino Nigra.
«Sopratutto per parlare delle difficoltà e delle molte lamentele ricevute dai genitori dopo la decisione deliberata in Consiglio d’Istituto sulla gestione degli scioperi – spiega il comitato con un comunicato pubblicato sul sito del CGT – Il Reggente Tomeo ci ha spiegato che la modalità degli scioperi alla scuola d’infanzia non cambierà, a meno che le insegnanti non s’impegnino a firmare la loro presenza durante la giornata di sciopero. Ci ha informato che con le nuove disposizioni può chiederlo, in tal caso ci sarà il regolare svolgimento delle lezioni.
Tomeo ha anche spiegato che la gestione degli scioperi usata precedente non risultava sicura e creava disagi.
Il turno unico con uscita alle ore 13, secondo le disposizioni di legge, può essere attuato. Siamo riusciti a ottenere inotre che l’Ufficio Socio-Culturale e il Reggente si accordino per eventualmente lasciare il pre – scuola alla scuola primaria, anche se per questo ulteriore passo se ne parlerà dopo le vacanze di Natale».