CENTRO - Dimissioni di massa in pro loco per rimpolpare le fila del direttivo. «Nell’ottica di una correttezza nei confronti dei soci abbiamo deciso di rassegnare le dimissioni e di tornare alle urne per dar vita ad un nuovo direttivo – spiega il vicepresidente ed addetto ai rapporti con la stampa Aldo Zaza – Non ci sono problemi di sorta. Non ci sono problemi economici ed anche il numero legale sarebbe più che sufficiente per proseguire il lavoro dell’attuale direttivo. Si tratta solo di una operazione dettata dalla trasparenza e dalla volontà di far entrare nel direttivo nuovi volti, nuove idee e nuove energie. Abbiamo verificato la possibilità di far entrare nuove persone nel direttivo, soci che hanno accolto il nostro appello e che ci stanno dando una mano alla gestione del circolo dal 1° ottobre. Tecnicamente far entrare figure nuove nel direttivo non era possibile e quindi abbiamo optato per ricorrere nuovamente alle urne. Noi ci ricandideremo con la speranza che escano fuori volti nuovi. Le elezioni si svolgerano il 12 ed il 13 gennaio e potranno partecipare tutti gli iscritti tesserati da almeno due mesi. Lasciamo una pro loco sana e attiva. Facciamo questo passo perché abbiamo chiesto ai soci di dare una mano ed un maggiore contributo al funzionamento della pro loco, appello cui ha avuto seguito una buona risposta. Per questo vogliamo che queste persone entrino nel direttivo di una pro loco rinnovata. Noi mettiamo sul piatto della bilancia la nostra esperienza chiedendo in cambio a questi soci che ci stanno dando una mano di mettersi in gioco con nuove idee e con nuove proposte». Appuntamento il 12 e 13 gennaio.