CENTRO – Dopo oltre 25 anni di servizio presso la Casa di Riposo Felice Trisoglio, Suor Valeria è stata destinata a una nuova struttura a Diano Marina (IM). La notizia del suo trasferimento ha suscitato un’ondata di commozione e dispiacere non solo tra gli ospiti e i familiari della Casa Trisoglio, ma in tutta la comunità di Trofarello, che negli anni ha imparato a conoscere e amare questa figura carismatica e rassicurante. Una figura di riferimento per tutta la comunità Originaria dell’Emilia, terra nota per la sua ospitalità e il suo spirito frizzante, Suor Valeria è stata per molti un punto di riferimento. La sua personalità rifletteva il carattere della sua regione: energica e schietta come il Lambrusco, ma anche profonda e riflessiva, come la cultura millenaria della “Dotta” Bologna. Con il suo sorriso caloroso e il saluto cordiale, Suor Valeria ha rappresentato un sostegno spirituale e umano per chiunque varcasse la soglia della Casa Trisoglio, accogliendo ogni persona con una battuta affettuosa o una parola di conforto. Un esempio di dedizione e umanità Suor Valeria non si limitava a essere una figura religiosa: era una presenza viva, empatica e attiva, capace di ascoltare, scherzare e rassicurare. Le sue battute, sempre salaci ma misurate, erano accompagnate dall’umiltà e dalla saggezza di chi conosce a fondo la fragilità umana. L’abito bianco con la croce rossa di San Camillo ricordava costantemente il suo impegno nel servire con gioia e nel prendersi cura dei più deboli, incarnando i valori evangelici spesso dimenticati nella frenesia della vita moderna. I suoi motti preferiti, come “Servire con gioia” e “Rassicurare con dolcezza”, sono diventati un faro per molti, invitandoci a riflettere sul vero significato della solidarietà e della compassione. Una festa per celebrare una vita di servizio Il prossimo lunedì 25 novembre alle ore 16:00, la comunità di Trofarello si riunirà per salutare e festeggiare Suor Valeria, rendendo omaggio a tutti gli anni dedicati con amore e dedizione alla Casa Trisoglio. Sarà un momento di condivisione, ricordi e gratitudine, in cui verrà celebrata non solo la sua opera instancabile, ma anche l’impatto profondo che ha avuto su tutti coloro che hanno avuto il privilegio di incontrarla. Un addio pieno di affetto Suor Valeria lascia Trofarello con il cuore pieno di affetto, ma il suo spirito rimarrà per sempre nella memoria di chi l’ha conosciuta. Non è un addio, ma un “arrivederci”, carico di gratitudine e nostalgia. Invece di un formale “auguri, Reverenda”, preferiamo dirle con confidenza e affetto: “Ciao Suor Valeria, ti vogliamo bene”.