NOI Trofarello chiede un impegno per la pace: presentata una mozione per rafforzare il legamecon il Coordinamento “Comuni per la Pace”

CENTRO – In un periodo segnato da conflitti internazionali, come quelli in Ucraina e in Medio Oriente, il gruppo consiliare “NOI Trofarello” sollecita il Comune di Trofarello a rinnovare e rafforzare il proprio impegno verso la pace. Il gruppo ha recentemente presentato una mozione per il ripristino dei legami con il Coordinamento “Comuni per la Pace” della Provincia di Torino, a cui Trofarello aderisce sin dal 2010. La mozione: perché è necessaria. Nel testo della mozione, il gruppo NOI Trofarello sottolinea che il Comune, nonostante abbia partecipato per anni all’iniziativa, non ha versato le quote associative per il 2022, 2023 e 2024. La mozione richiede chiarimenti sulle ragioni di questa decisione e sullo scopo della Determina 390 del 14 ottobre 2024, utilizzata per sanare i debiti associativi. Inoltre, è stata evidenziata l’intenzione, espressa nel Documento Unico di Programmazione (DUP) per il 2025, di uscire dal Coordinamento a partire dal 1° gennaio del prossimo anno. Questa scelta, secondo NOI Trofarello, non è stata discussa in modo trasparente né deliberata dal Consiglio Comunale. L’appello per una delibera trasparente. Nel testo della mozione, il gruppo consiliare ribadisce la necessità che una decisione così importante venga sottoposta all’intero Consiglio Comunale per un voto chiaro ed esplicito, sottolineando che la semplice citazione nel DUP non può essere considerata una decisione definitiva. Il gruppo NOI Trofarello invita inoltre l’amministrazione a promuovere iniziative locali in collaborazione con il Coordinamento “Comuni per la Pace” per diffondere una cultura della pace e della solidarietà. Un coordinamento inclusivo e trasversale. Oltre a sollecitare la rinnovata adesione, la mozione propone la nomina di due consiglieri, di cui almeno uno dell’opposizione, per rafforzare i rapporti con il Coordinamento e assicurare una relazione continua tra questo e il Consiglio Comunale. Gli incaricati avrebbero il compito di riferire annualmente le attività svolte e di organizzare eventi e iniziative di sensibilizzazione nel territorio comunale. Una chiamata all’unità in tempi di conflitto In un periodo in cui la guerra e le sue conseguenze colpiscono direttamente milioni di persone, NOI Trofarello richiama l’intera comunità a riflettere sul proprio ruolo di “laboratorio di cultura di pace”. Il gruppo sottolinea che anche le piccole città, come Trofarello, possono fare la differenza, aderendo a iniziative che sensibilizzino la popolazione sull’importanza di un impegno per la pace. Il gruppo consiliare auspica che la mozione sia presto discussa e votata nel Consiglio Comunale, nella speranza che Trofarello continui a sostenere con convinzione il Coordinamento “Comuni per la Pace” e i suoi valori fondanti. Infine, il gruppo Noi si chiede perché gli uffici non abbiano pagato alle scadenze annuali l’obbligazione stabilita, a meno che non abbiano ricevuto ordini in tal senso. «Ma allora perché tre anni fa sindaco e giunta non hanno portato in consiglio comunale la decisione di allontanarsi dal Coordinamento Comuni per la Pace?”.