CIMAVILLA – Forestazione urbana. Il Movimento 5 Stelle interroga l’amministrazione. «In sostanza chiedevamo se il comune avesse partecipato al bando regionale per un intervento di forestazione urbana e proponevamo l’utilizzo del terreno di proprietà comunale sito tra l’ecocentro e il parcheggio del Movicentro dietro la stazione – spiega Anna Friscia – Ci sono infatti 8,5 milioni di euro a disposizione dei comuni con popolazione superiore a 10 mila abitanti per interventi di piantumazione di alberi, per la creazione di polmoni verdi per la mitigazione dell’inquinamento dell’aria. Interventi che fungono anche da compensazione per impedire il blocco delle auto con emissioni più inquinanti. La risposta è stata che l’amministrazione ha intenzione di partecipare a quel bando ma localizzando interventi nell’ultimo angolo di verde davanti alla stazione e in quello che rimarrebbe libero sul “Viello”dopo la costruzione della casa della salute e relativi parcheggi. Si dà il caso tuttavia che l’angolo verde di via Garibaldi, già provvisto di alberi, dovrà ospitare il trasferimento dell’area cani se vogliano unificare in un unico spazio per i bambini quelli che ora sono 2 giardinetti separati (area giochi e area cani) . Inoltre ci sembra una presa in giro considerare forestazione urbana i 4 alberi che si pianteranno nel parcheggio della casa della salute. Forse non è chiaro all’amministrazione cosa dovrebbe essere un polmone verde, un bosco urbano.Ci dispiace perché l’area da noi indicata era assolutamente idonea e subito pronta all’uso e avrebbe previsto una spesa decisamente contenuta.L’unico piccolo risultato apprezzabile dell’interrogazione è stato l’impegno ufficiale a mantenere questa area dietro la stazione a verde , riproporremo quindi di alberarla al più presto».
