CENTRO – Rinnovata la convenzione per la gestione delle emergenze e delle catastrofi in Città, con la conferma dell’incarico al gruppo che ha già gestito questo servizio nell’ultimo anno. Si è concluso infatti giovedì scorso l’iter di rinnovo del convenzionamento tra il Comune di Trofarello e la Protezione Civile – Gruppo Trasmissioni PC capitanata dal presidente Anna De Luca. Il rapporto, che è iniziato nel 2022 in modo sperimentale ora sarà strutturato. «Andremo avanti insieme fino al 2027» conferma il Sindaco Stefano Napoletano. «La protezione civile non si improvvisa. È un cammino lungo ma finalmente intrapreso. Nel 2022 il convenzionamento, nel 2023 la predisposizione della prima fase del “Modello Organizzativo della Struttura Comunale di Protezione Civile” e l’adozione del “Regolamento comunale per la disciplina degli organi e delle strutture di protezione civile”. Il 2024 sarà l’anno dell’aggiornamento del “Piano di Emergenza Comunale” che vedrà il coinvolgimento della popolazione. Stiamo lavorando per individuare un luogo periferico della città come centro di addestramento». La convenzione di recente stipulata ha ad oggetto in particolare queste attività: Monitoraggio e presidio idraulico ed idrogeologico del territorio; Supporto agli organi istituzionali per attività di Protezione Civile; Informazione alla cittadinanza e supporto, anche di tipo specialistico, al soccorso ed all’assistenza alla popolazione colpita da eventi calamitosi; Supporto nelle attività di gestione di eventi a Rilevante Impatto Locale e interventi di presidio vario a seguito di apertura C.O.C. La convenzione prevede altresì la reperibilità entro 45 minuti dalla chiamata di almeno 4 agenti e automezzi idonei per garantire l’intervento. «E’ una presenza a cui la cittadinanza è abituata, sono presenti in tutte le nostre manifestazioni e presenti ogni qualvolta il livello di allerta dei nostri torrenti si alza, insieme alla Croce Rossa di Trofarello anch’essi attivi nel campo della Protezione Civile. E’ tempo di chiedere ai cittadini che si vogliono impegnare di entrare a far parte di questa realtà – conclude Napoletano – Ringrazio Giorgio Miletto, Emilia Tiso, il comandante Chiara e i tecnici Azzini e Andreotti, poiché il lavoro fatto, e che sarà ancora da fare, è un lavoro di squadra».