Cavaletto ringrazia per i risultati elettorali

CENTRO – Non hanno prodotto gli effetti desiderati gli sforzi elettorali di Marco Cavaletto per le elezioni Regionali. L’unico candidato trofarellese infatti non ha preso un numero sufficiente di voti per sedere in consiglio regionale, anche se nei banchi dell’opposizione. «Abbiamo lavorato per affermare la lista Stati Uniti d’Europa sia per le elezioni europee, dove il messaggio diffuso dalla aggregazione dei partiti era molto chiaro ed esplicito, sia per le elezioni regionali.
A dar vita alla lista di SUE, accogliendo l’invito di +Europa, sono stati oltre alla stessa +Europa, il PSI, LibDem (neo formazione politica di centro sinistra costituita da ex calendiani) e Italia Viva di Matteo Renzi». Marco Cavaletto, esponente di +Europa e nostro concittadino, era candidato alle elezioni regionali, così commenta: «Purtroppo i risultati non sono venuti come ci si aspettava perché hanno prevalso le forze conservatrici, nazionaliste e populiste che antepongono il proprio interesse ed egoismo, confondendolo con il bene del Paese, alle prospettive di sviluppo e pace che solo un’Europa più forte e coesa sarà in grado di dare ai suoi cittadini».
Stati uniti d’Europa è comunque soddisfatta per aver comunque ottenuto un risultato positivo nelle elezioni regionali: infatti, è stata eletta con un nutrito numero di preferenze personali Vittoria Nallo, giovanissima torinese (sostenitrice di Renzi fin dalla prima Leopolda) che siederà, in Consiglio regionale, a fianco delle altre componenti del Centro sinistra.
Marco Cavaletto ha dichiarato che i 4 partiti non faranno mancare il supporto alla giovanissima consigliera eletta nelle file di SUE con la quale già si sta costruendo una agenda di priorità che i promotori della lista hanno intenzione di portare alla attenzione del Consiglio regionale.
«A Trofarello la lista ha ottenuto un buon 4,3% e per quanto riguarda i risultati da me ottenuti desidero dire grazie ai moltissimi cittadini di Trofarello che mi hanno confermato la loro fiducia attribuendomi un discreto numero di preferenze, cosa che mi impone di continuare l’attività di consigliere comunale con un maggiore impegno».

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