CENTRO – «Imu al massimo con avanzo di bilancio mai visto» interviene il consigliere comunale Anna Friscia che riflette sulle aliquote per le tasse sulle proprietà immobiliari raffrontate all’avanzo di amministrazione registrato nel 2023.
«Mentre il sindaco e il sindaco ombra si sono accordati per l’applicazione dell’avanzo di ben 2 milioni e 800 Mila euro, ai Trofarellesi arriva la cartella dell’imu da pagare.
Ricordiamo che dal 2022, quando incombeva sulle finanze comunali la tegola della vertenza “quadri” anche a causa dei mancati stanziamenti di fondi precauzionali della precedente amministrazione, il sindaco Napoletano ha alzato tutte le tasse e tariffe, tra cui L’IMU al massimo – racconta Anna Friscia – In questi anni, nonostante l’inflazione impazzita, i mutui alle stelle, il PIL allo zero virgola, i salari più miseri, i trofarellesi hanno consentito l’accumulo di un tesoretto in bilancio.
Quando si deciderà questa amministrazione ad abbassare le tasse?
Se per la prima casa esiste l’esenzione, le attività economiche sono costrette a pagare una IMU spaventosa per il semplice fatto di essere proprietari degli edifici che gli consentono di svolgere la loro attività.
Da qui poi anche il problema del caro affitti: chi ha bisogno di un tetto sulla testa troverà canoni più alti. Così come il piccolo commercio fatica a fare quadrare i conti tra tasse nazionali e pure comunali – conclude la Friscia – Ci auguriamo che questa amministrazione si attivi al più presto per abbattere le aliquote Imu, ci sembra veramente un paradosso spremere i cittadini per poi avere un avanzo di bilancio enorme».