CENTRO – Pugno duro con i proprietari di cani che abbandonano le deiezioni dei propri amici a quattro zampe. È partita in questi giorni la campagna di sensibilizzazione sul tema della raccolta delle deiezioni canine nei confronti dei proprietari di cani. «Siamo convinti che il legame che si crea tra un cane e il suo proprietario va oltre la semplice compagnia, nella maggior parte dei casi lui è considerato un membro della famiglia – commenta il Sindaco Stefano Napoletano – Da sempre il cane è considerato “il migliore amico” dell’uomo e la sua vicinanza, oltre a garantire una buona compagnia, porta a numerosi benefici. Dai bambini agli anziani, avere vicino un amico a quattro zampe aiuta a combattere lo stress e ad evitare la solitudine. Questo lo so bene, pochi mesi fa è mancato il mio pastore tedesco dopo dodici anni, ci ha lasciato un grande vuoto. Ma il tema qui è il decoro urbano! L’Amministrazione ha ritenuto indispensabile mettere in atto una seria azione di sensibilizzare i proprietari di cani a tenere pulita la città, evitando di lasciare in giro gli escrementi abbandonati, spingendoli verso un piccolo gesto di civiltà che molto può contribuire al decoro urbano del nostro Comune»
Il Comune di Trofarello ha sottoscritto una convenzione con la Sezione provinciale delle “Guardie faunistico zoofila ambientale Italcaccia”.
«La vigilanza zoofila a tutela degli animali di affezione è normata dalla legge. In concerto con il Vicesindaco e Assessore all’Ambiente Giorgio Miletto e al Comandante del corpo di Polizia Municipale si è deciso di iniziare un’azione di controllo delle due aree cani principalmente, per il rispetto dei regolamenti comunali di corretto utilizzo – continua il Sindaco – Anche sul territorio il medesimo controllo, soprattutto nel portare con sé tutto quanto necessario per rimuovere le deiezioni. E’ insopportabile nel 2024 trovare ancora degli escrementi sui marciapiedi e ancora di più nelle vicinanze dei negozi del commercio locale che subiscono il passaggio incontrollato dei cani e padroni maleducati. Capiamo l’amarezza dei commercianti. L’azione sarà di sensibilizzazione e sanzione nei casi più conclamati, anche con l’aiuto della Polizia Locale».
Secondo il regolamento comunale i proprietari o detentori di cani hanno l’obbligo di raccogliere gli escrementi prodotto dagli stessi sul suolo pubblico o di uso pubblico, pena l’attribuzione di una sanzione amministrativa pecuniaria di una somma che va da 50 a 300 euro.
«Più delle sanzioni, è fondamentale il senso civico delle persone – conclude Napoletano – Sono previsti anche dei servizi in “borghese”».
