CENTRO – L’assessore Paola Bertelle interviene sulla giornata dedicata alle vittime delle mafie. «L’Amministrazione comunale di Trofarello, sensibile a questa tematica, l’anno passato ha inaugurato un giardino dedicato proprio ai Magistrati più famosi della lotta alla mafia e cioè: Falcone e Borsellino – esordisce Bertelle – Il 21 marzo è una giornata voluta fortemente da Libera e da Avviso Pubblico, che sottolinea l’importanza di ricordare le vittime innocenti delle mafie e del terrorismo chiamando la vittima con il proprio nome, perché la mafia toglie ogni dignità alle persone uccise. Il Sindaco, con gli Assessori e Consiglieri comunali, presenzieranno giovedì nel giardino sito in via Palere/via Coppi per rendere omaggio ai Magistrati, agli agenti delle loro scorte e alle vittime di tutte le mafie per ricordare come l’impegno civico per la legalità, debba essere la prima istanza di una pubblica amministrazione.
E’ necessario ribadire il fatto che è possibile combattere le mafie partendo dalla gente comune, convincendola a stare unita contro un male comune e soprattutto ad eliminare l’omertà, poiché come diceva il giudice Falcone: “la mafia non è affatto invincibile, è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine” – conclude l’assessore – Questa battaglia quindi non si può vincere da soli con atti di eroismo, ma si devono impiegare tutte le forze migliori delle Istituzioni; sempre dalle sue parole: “Gli uomini passano, le idee restano e continuano a camminare sulle gambe di altri uomini”.