CENTRO – Progetto per una profonda riqualificazione dell’area della Pista di Atletica del complesso sportivo Vendemini di via Cleo Balbo, utilizzando i contributi a sostegno degli interventi di impiantistica sportiva pubblicati dalla Regione Piemonte. «La struttura è strategica essendo in posizione concentrica al comune in strettissima comunicazione con la piscina comunale e soprattutto con i plessi scolastici della scuola primaria e secondaria a brevissima distanza – commenta il sindaco Stefano Napoletano – La vocazione dell’area è quella di sport – scolastico. La piastra polivalente è utilizzata in maniera continua sia dalle scolaresche sia dalle associazioni sportive presenti sul territorio ma ha certamente la necessità d’importanti interventi di riqualificazione e ristrutturazione. Gli obiettivi che vuole raggiungere l’amministrazione con la progettualità da ultimo approvata sono due: garantire la sicurezza dell’impianto da parte di chi la usa e un miglioramento dal punto di vista delle soluzioni progettuali utilizzate. Il quadro economico pareggia a 180mila euro, iva e progettazione compresa». La piastra sportiva è di forma ovoidale e forma una pista di circa 200 metri e sono svolte molteplici attività legale all’atletica leggera quali corsa, salto in alto, lancio del peso. Inoltre è utilizzata da sempre per le ore di educazione fisica e per i momenti di ricreazione dei ragazzi. Nel periodo estivo è usato dalla società sportiva Vendemini per ospitare i centri estivi.
«Lo stato di conservazione della pista di atletica è da ritenersi a “fine vita” poiché compromesso in particolare dalla presenza delle radici degli alberi presenti lungo il tracciato e dalle deformazioni dell’asfalto presente – continua Napoletano – E’ un intervento dettato da esigenze di sicurezza. Si allargheranno le corsie rispetto a quelle presenti oggi. Le porteremo a 1,20 metri l’una dagli attuali 80-90 cm. Si rimuoverà il bitume oggi presente e, molto importante, si livellerà l’intera pista andando a superare gli avvallamenti oggi presenti. A completare l’opera un rivestimento con pavimentazione sportiva in gomma per uso esterno certificata dalle federazioni sportive. Anche l’uso di questo materiale punta alla massima sicurezza per i ragazzi che la percorreranno, riducendo i traumi. Non secondario l’abbattimento di ogni barriera architettonica presente e la creazione di una fascia di sicurezza che andrà dagli 1.5 metri ai 2 metri. Approvato il progetto siamo in attesa del parere favorevole del Coni e la speranza che ci venga riconosciuto un finanziamento a fondo perduto per l’80% del valore dell’opera. Sappiamo benissimo che non sarà una pista da 400 metri o altra struttura omologabile per competizioni agonisti che, ma questo abbiamo ed abbiamo il dovere di riqualificarlo per le scuole e per la sicurezza dei giovani che la frequentano in quanto attività ludico-sportiva. Ringraziamo l’Atletica Alpini con la quale si è aperto un proficuo dialogo e che ha portato alla definizione del progetto candidato».