CENTRO – Tutta la città contro l’odio e la violenza contro le donne con tre differenti momenti organizzati dall’amministrazione comunale. Il 25 novembre, Trofarello si unisce al coro nazionale per celebrare la Giornata Contro la Violenza sulle Donne. Quest’anno, l’edizione assume un significato particolare, permeato dall’emozione e dalla tristezza legata all’assassinio di Giulia Cecchettin. Giovedì 23 novembre, l’Unitre di Trofarello organizza la presentazione/conferenza del libro “Sotto gli Occhi di Tutti”, incentrato sul triste tema dello sfruttamento del lavoro sessuale. Un evento inserito nell’ampio contesto dell’iniziativa contro l’odio e la violenza. L’assessore alle pari opportunità del Comune di Trofarello, Paola Bertelle, sottolinea l’importanza di questa manifestazione come mezzo per combattere l’odio e la violenza. Seguirà il 25 novembre, alle ore 14, nei giardini di via Morgani, la firma della “panchina rossa”, simbolo tangibile di questa lotta. Nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, si terrà l’iniziativa “Donna In-Difesa”. Un corso di difesa personale dedicato a tutte le donne, realizzato dalle istruttrici del “Vigorlegio Combat Team”, presso il centro Marzanati di via Cesare Battisti 25. L’ingresso è libero e gratuito, promosso dall’assessorato alle pari opportunità del Comune.
L’assessore Paola Bertelle, madre di tre ragazze della stessa generazione di Giulia Cecchettin, esprime il suo sgomento e dolore.
Con forza, dichiara: «Non voglio più sentire che alle donne venga tolto il diritto alla vita, al futuro, ai progetti e alla felicità per quel maledetto “senso di possesso”di chi dice di amarle. L’amore è un’altra cosa! Dobbiamo educare all’amore e al rispetto verso il prossimo».
Ricorda la necessità di prendere coscienza della drammatica situazione: «Ad oggi 105 morti solo per questa piaga. Non è giusto! Dobbiamo fare tutti qualcosa di utile, anche solo dimostrare che vogliamo ribellarci».
Quest’anno, la panchina rossa, simbolo di questa lotta, sarà dedicata a Giulia. L’Assessorato alle Pari Opportunità invita la cittadinanza a firmare la panchina sabato 25 alle ore 14 al Giardino Morgari, in un gesto di consapevolezza e vicinanza alla famiglia Cecchettin. Trofarello si prepara a dimostrare che l’amore e il rispetto devono trionfare sulla violenza, in un impegno collettivo che va oltre le parole, trasformandosi in azioni concrete per un futuro più sicuro e giusto per tutte le donne.