CENTRO – Lunedì 20, è stato un giorno di significativi progressi per il Comune di Trofarello, con la firma del contratto per l’affidamento dei lavori di realizzazione della nuova Scuola Leopardi. Quest’opera pubblica ambiziosa si distingue come la più grande nella storia del Comune, con un quadro economico di 7milioni 715 mila euro oltre IVA. L’impresa che guiderà questo progetto epocale è la SITAL IMPIANTI SPA, con sede legale a Roma. Il percorso che ha portato a questo punto è stato impegnativo, caratterizzato da modifiche tecniche al progetto, rimodulazioni degli spazi interni e auditorium, nonché tre adeguamenti dei prezzi a causa dell’aumento dei costi delle materie prime e di altre sfide impreviste. La nuova Scuola Leopardi non sarà solo una struttura educativa, ma un edificio all’avanguardia dal punto di vista ecologico. I principali obiettivi includono il massimo contenimento dei consumi energetici, l’uso di strategie passive come facciate innovative, controllo dell’irraggiamento solare, illuminazione naturale, bassi costi di manutenzione e soluzioni tecnologiche per il massimo comfort. L’edificio esistente, attualmente classificato in classe di prestazione energetica F, darà spazio a un nuovo edificio in classe A4 ENZEB (Edificio a energia quasi zero), con un impianto fotovoltaico sul tetto, riscaldamento a pompa di calore, centrale di trattamento aria, pannelli radianti e illuminazione a LED di ultima generazione. La costruzione sarà caratterizzata dall’utilizzo di materiali avanzati, tra cui XLAM, pannelli di legno massiccio a strati incrociati, che conferiranno all’edificio una robusta antisismicità. Il progetto non riguarda solo la modernizzazione delle infrastrutture, ma anche la creazione di uno spazio educativo più ampio e funzionale. La nuova scuola media avrà una struttura composta da tre blocchi, offrendo laboratori all’avanguardia, due biblioteche, una sala per la musica e persino un auditorium. Con fino a 15 aule per la didattica e 4 per attività speciali, sarà uno spazio adatto per organizzare attività sia scolastiche che extrascolastiche, rendendo la scuola accessibile per l’intera giornata. Commentando l’importante passo avanti, il Sindaco Stefano Napoletano ha sottolineato «l’impegno dell’Amministrazione per l’autosufficienza energetica degli edifici di nuova costruzione. Il parco fotovoltaico di 240 pannelli garantirà un’efficienza energetica notevole, con la possibilità di vendere l’energia prodotta nei periodi di chiusura estiva». Il contratto firmato segna l’inizio del processo di demolizione, che vedrà l’avvio entro i prossimi 45 giorni, con la previsione di concludere l’intero progetto in 520 giorni.