CENTRO – Un altro passo per la realizzazione dell’ospedale di Cambiano. Approvato dall’Asl il documento di indirizzo alla progettazione del nuovo ospedale dell’ASLTO5. Procedura necessaria affidare il servizio di ingegneria e architettura per la progettazione necessaria alla realizzazione del nuovo nosocomio. Il Direttore Generale dell’ASL ha nominato il Direttore della S.C. Tecnico Arch. Fabrizio De Mitri come Responsabile Unico del Progetto per la realizzazione del nuovo ospedale unico. La redazione di questo documento è stata affidata a un gruppo di lavoro interno all’azienda, composto da figure professionali altamente qualificate. Questo gruppo, oltre al Responsabile Unico del Progetto, include ingegneri, architetti, professionisti della prevenzione e protezione, esperti in reti e tecnologie, specialisti di approvvigionamenti e logistica, avvocati e professionisti medici.
Il Nuovo Polo Ospedaliero dell’ASL TO5 è stato definito come l’ospedale del Futuro. La realizzazione del nuovo polo ospedaliero rappresenta un’opportunità unica per ridefinire l’intera erogazione dei servizi sanitari. Questa visione ambiziosa prevede di creare un ospedale all’avanguardia, sfruttando le più moderne innovazioni in ambito architettonico, edilizio, impiantistico, tecnologico, logistico ed organizzativo. Questo progetto risponde alle esigenze di superare le limitazioni delle attuali strutture ospedaliere, spesso affollate e obsolete, per fornire assistenza di alta qualità e quantità e promuovere attività clinica, didattica e, in misura limitata, di ricerca scientifica. L’aspetto tecnologico è una priorità, con l’implementazione di sistemi di telemedicina, teleconsulto e telemonitoraggio per una presa in carico integrata del paziente. Questo nuovo polo ospedaliero sarà in grado di offrire un’ampia gamma di specialità mediche e chirurgiche, compresi i servizi di dialisi. La progettazione di questo ospedale è ispirata dai principi di sicurezza, flessibilità, modularità, accessibilità, vivibilità e sostenibilità energetica. La centralità della persona, l’umanizzazione delle cure, l’integrazione tra professionisti e strutture, nonché lo sviluppo di percorsi e modalità operative efficienti sono aspetti chiave. La digitalizzazione sarà un elemento fondamentale, con l’uso di tecnologia avanzata per la gestione delle cure e il monitoraggio in tempo reale. L’efficienza e la flessibilità nell’uso delle risorse sono obiettivi cruciali. Le diverse aree ospedaliere saranno strutturate in modo da poter adattare le risorse in base alle necessità, consentendo l’attivazione/disattivazione graduale e l’utilizzo efficiente degli spazi. Questo nuovo ospedale sarà caratterizzato da una flessibilità strutturale che permetterà la conversione di aree in base alle esigenze future, garantendo un flusso efficiente e sicuro di pazienti e materiali. Il nuovo polo ospedaliero dell’ASL TO5 rappresenta una visione innovativa dell’ospedale del futuro. Con un focus sulla tecnologia, l’efficienza delle risorse e la centralità del paziente, questo ospedale sarà in grado di fornire assistenza di alta qualità e promuovere la ricerca scientifica, portando la sanità a un livello superiore di qualità e quantità. Il documento approvato, (oltre 250 pagine), analizza vari aspetti che tengono conto dell’analisi socio sanitaria e dell’attuale organizzazione.
Un’analisi dei dati relativi ai posti letto ospedalieri in provincia di Torino TO5 rivela una serie di cambiamenti significativi nel corso degli ultimi anni. Nel 2019, il numero totale di posti letto, considerando quelli pubblici e privati accreditati, era di 2,52 posti letto ogni 1.000 abitanti. Questo dato includeva 1,89 posti letto per acuti ogni 1.000 abitanti, 0,30 posti letto di riabilitazione ogni 1.000 abitanti e 0,33 posti letto di lungodegenza ogni 1.000 abitanti. Nel 2019, l’assistenza ospedaliera nella provincia di Torino TO5 era fornita da 8 strutture ospedaliere: 4 ospedali a gestione diretta, 3 strutture private accreditate e 1 IRCCS fondazione. Complessivamente, i posti letto ospedalieri pubblici e privati accreditati ammontavano a 780, di cui 438 (pari al 56,2% del totale) in strutture pubbliche e 342 (pari al 43,8% del totale) in strutture private accreditate. Nel 2022, la situazione rimane invariata con le stesse 8 strutture ospedaliere che garantiscono assistenza ospedaliera nella provincia. Tuttavia, il numero complessivo dei posti letto ospedalieri, inclusi quelli pubblici e privati accreditati, è sceso a 750. Questo rappresenta una riduzione complessiva di 34 posti letto per acuti e riabilitazione, ma un incremento di 4 posti letto di lungodegenza rispetto al 2019. Nel 2019, gli ospedali pubblici e privati accreditati nella provincia di Torino TO5 hanno registrato un considerevole numero di ricoveri ordinari (circa 20.200), ricoveri diurni (9.700), giornate di degenza (195.720) e accessi diurni (16.548). Il tasso di occupazione dei posti letto ordinari era del 79,4%, con una degenza media ordinaria di 9,7 giorni. I dati mostrano che le strutture ospedaliere nella provincia di Torino TO5 hanno un tasso di occupazione dei reparti di degenza ordinaria leggermente inferiore al valore considerato efficiente dal DM 70/2015 (che va dal 80% al 90%). La degenza media ordinaria, con una durata media di 9,7 giorni, è superiore al limite stabilito dallo stesso DM. L’evoluzione dei posti letto ospedalieri è un elemento importante nel settore sanitario e influenzerà le strategie future di gestione ospedaliera nella provincia di Torino TO5. La flessibilità e l’efficienza nell’utilizzo di questi posti letto rimangono questioni di grande rilevanza per garantire assistenza di qualità alla popolazione.
