Via ai Cammini di Don Bosco

CENTRO – Buona la prima. Si è concluso con un risultato più che soddisfacente il primo appuntamento del “Cammino di Don Bosco”, oltre 50 i partecipanti che hanno sfidato il mal tempo per vedere in lungo e in largo il nostro paese.
«Il progetto “Cammino di Don Bosco” legato alla memoria del Santo fa parte di una delle novità che sono atterrate sul territorio di Trofarello attraverso l’adesione a “Strade di Colori e Sapori” promossa da Città Metropolitana e voluto fortemente dall’attuale amministrazione insieme all’adesione al “Distretto del Cibo” – spiega il sindaco Napoletano – L’obiettivo è la valorizzazione e promozione del territorio collinare della zona sud di Torino, un territorio ricco di attrattive, composto da un paesaggio che in buona parte conserva un ambiente naturale e rurale di pregio, ma che presenta anche piccoli borghi, beni storici, artistici e architettonici di alto valore culturale». «Crediamo che fare rete con i comuni del territorio sia una scelta vincente per sostenersi a vicenda, condividere patrimoni storici, culturali e umani che messi all’interno di progetti condivisi possono avere risonanze molto più ampie e portare così maggiori benefici ai singoli comuni – commenta il Presidente del Consiglio Barbara Villa – L’Amministrazione vuole cogliere l’opportunità di offrire all’interno forme di “turismo dolce” e attento all’ambiente al nostro territorio e alle nostre peculiarità. Un paesaggio più vissuto sarà un paesaggio più curato e presidiato. Siamo soddisfatti».
Il percorso, di circa 8 km, segnalato con della cartellonistica ad hoc, cosicché chiunque possa ripercorrerlo in ogni momento dell’anno, permette di rafforzare il legame fra il Santo e la città di Trofarello, e il percorso trofarellese verrà segnalato all’interno di guide specializzate per pellegrinaggi nonché sul portale www.camminodonbosco.eu.
«E’ stato bello leggere sulle facce dei partecipanti il loro stupore. Aver portato a Trofarello tante persone che non c’erano mai state e sentirsi dire che abbiamo una collina meravigliosa piena di bellezze, peculiarità e curiosità significa che il lavoro di un anno di promozione del territorio sta dando i primi frutti – commenta il siindaco Stefano Napoletano – Un ringraziamento ai ciceroni dell’associazione Andrate Nordic Walking e delle guide messe a disposizione».
Tra i tanti punti di interesse incontrati: Piazza Duca d’Aosta, il Castello Vagnone, la Chiesa parrocchiale, Villa Bianca, la Chiesa di Santa Croce, il Percorso Salesiano, Cascina La Quara, il Santuario della Madonna di Celle nonché i paesaggi collinari.
«Essere entrati nel “Cammino di Don Bosco” rafforza il legame di Trofarello con la figura del Santo, a riprova di ciò anche la felice presenza del mondo Salesiano sabato 10 all’iniziativa “Chiese a Porte Aperte” organizzata dall’Amministrazione. Due iniziative che puntano a far conoscere Trofarello in tutta la provincia – commenta ancora l’Amministrazione – Risultati buoni ma occorre ancora un grande lavoro di promozione del territorio. Il prossimo appuntamento al termine dell’estate».

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