Pubblicato l’appalto per realizzare il polo culturale

CENTRO – Un altro passo in avanti verso il Polo Culturale. E’ stata pubblicata con la collaborazione della Città Metropolitana di Torino, sul portale degli appalti Sintel, la procedura di gara aperta con la denominazione “Restauro, ristrutturazione, ampliamento e riorganizzazione funzionale e compositiva del centro culturale “marzanati” e biblioteca “lelio basso” – lotto 1 (biblioteca e palazzina storica)”. L’opera è finanziata ai sensi del decreto direzione centrale per la finanza locale 22 aprile 2022. I lavori costeranno circa due milioni e cento mila euro. Parla il Sindaco, Stefano Napoletano: «Trattasi di un appalto integrato, quindi verrà messa a gara sia la progettazione definitiva che la realizzazione dei lavori. La complessa predisposizione degli atti di gara è frutto di un grande lavoro portato avanti dagli uffici, riunitisi in un gruppo di lavoro PNRR, un risultato corale di professionalità afferenti a diversi settori: settore tecnico, segreteria generale e finanziario. A loro il nostro ringraziamento».

Data termine di presentazione delle offerte 8 maggio. La ditta che vincerà dovrà produrre entro 60 giorni dall’affidamento la progettazione esecutiva, e poi 500 giorni per la realizzazione dei lavori. «E’ un termine cautelativo, se le cose dovessero andare come auspichiamo i termini sarebbero decisamente meno» commentano dal Municipio. Il punteggio da assegnare ai partecipanti nella stesura della graduatoria peserà per il 30% dall’offerta economica e 70% dalla valutazione tecnica e migliorie. E’ stato richiesto e ottenuto il parere in Soprintendenza per la realizzazione dell’intervento ai sensi dell’art. 21 del Codice dei Beni Culturali.
Gli interventi di efficientamento energetico avranno l’obiettivo di ottimizzare il rapporto tra fabbisogno energetico e livello di emissioni. Tra gli interventi che contribuiscono in modo significativo al miglioramento dell’efficienza energetica rientrano: la sostituzione di tutti i serramenti; l’installazione di sistema di ventilazione meccanica UTA; l’installazione pompe di calore; la sostituzione del sistema a radiatori biblioteca e installazione di nuovo impianto nella manica storica centrale; 5) rifacimento impianto elettrico compreso di sostituzione di tutti le lampade esistenti con lampade LED, l’istallazione impianto fotovoltaico; il rifacimento vespaio aereato.
Sulla copertura dell’edificio sarà installato un Impianto fotovoltaico da 26 kW. L’edificio oggi è in classe energetica E, ma a seguito dei lavori sarà in classe A4 – NZEB. «Interverremo sulla Biblioteca e su tutto il corpo centrale del Marzanati. In questi giorni abbiamo condiviso con l’Auser il temporaneo trasferimento degli uffici nella manica nuova. Al centro del plesso, che oggi è un cortile, verrà realizzato il nuovo velario vetrato, che collegherà le due maniche, creando una nuova area coperta da adibire a cowoorking, aree studio, mostre, eventi e manifestazioni culturali con capienza inferiore alle 100 persone – conclude il sindaco, Stefano Napoletano – Non ci resta che aspettare l’8 maggio, data di scadenza per la presentazione delle offerte. Speriamo nella partecipazione delle imprese. Siamo preoccupati perché assistiamo a diverse procedure di gara PNRR bandite dalle amministrazioni locali che vanno deserte. Rimangono, inoltre, sempre le incognite legale all’aumento dei costi dei materiali, che sta mettendo in ginocchio il settore delle costruzioni. Siamo stati bravi fin qui a tenere la barra dritta. Ora speriamo che le imprese rispondano».

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