CENTRO – È partito il progetto del Pronto Soccorso Sociale, siglato PR.IN.S. , quest’ultimo voluto fortemente e coordinato dall’Unione dei Comuni di Moncalieri – Trofarello – La Loggia. Prima riunione operativa martedì 31, presieduta dal personale dell’Unione e l’Assessore al Sociale, Emilia Tiso. Presenti le associazioni di volontariato Caritas, Croce Rossa, Auser, Cooperativa Frassati. Supportano il progetto anche il Corpo dei Carabinieri e della Polizia Municipale.
Il progetto PR.IN.S. ha l’intento di creare una comunità attiva nei giorni di chiusura dei servizi sociali per mettere in rete gli attori del sociale e le forze dell’ordine, affinché nessuno si ritrovi da solo di fronte ad una emergenza.
Secondo l’Assessore al Sociale Emilia Tiso «per poter raggiungere gli obiettivi previsti dal progetto è necessario, al fine di promuovere una logica preventiva e svolgere un’azione di impulso alla costruzione e lettura attenta e partecipata di mappe di vulnerabilità sociale del territorio, procedere alla raccolta di dati sul bisogno sociale anche in funzione di azioni di analisi organizzativa dei servizi e delle risorse del territorio – continua l’Assessore – Spesso veniamo chiamati nel cuore della notte per gestire un problema, oggi ogni attore del sociale ha uno strumento in più per aiutare chi versa in stato di bisogno. Questo è un progetto come un ulteriore passo nella direzione di aiutare gli altri, ma soprattutto uno strumento che ti mette in rete e ti dà una risposta. La “centrale operativa” sarà gestita dalla Cooperativa Frassati, forte di una lunga esperienza sul territorio in cui operano una cinquantina tra assistenti sociali, oss ed educatori». In concreto, questo servizio può dare una risposta ad un anziano solo che ha da eseguire una riparazione urgente ma non ha la possibilità economica di effettuarla, oppure dare una risposta immediata a donne e bambini in fuga dalla violenza domestica.
«Leggiamo spesso che arrivano dei denari dall’Europa o da altri organismi sovranazionali. Ma spesso attengono opere pubbliche che atterrano sul nostro territorio dopo anni – continua il Sindaco, Stefano Napoletano – Oggi le persone più in difficoltà hanno un segno tangibile di cosa significa aver conquistato, con una seria proposta progettuale, dei denari da spendere sul sociale. Centocinquantamila euro sui tre comuni. Non domani, ma oggi siamo in grado di allargare gli aiuti per chi si trova in difficoltà, in piena sinergia con gli operatori e associazioni facendo una vera rete». Con il tavolo operativo già costituitosi, il progetto PR.IN.S. è già operativo.